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Marchisio: “Non farò mai l’allenatore. Chiellini non lo vedo come tecnico. Ibra? Non è il più grande della storia”

Il centrocampista dello Zenit parla ad un sito russo

Redazione ITASportPress

"Il centrocampista dello Zenit, Claudio Marchisio si sta ambientando bene a San Pietroburgo. L'ex calciatore della Juventus ha rilasciato una lunga intervista al sito russo Championat.com partendo dal fatto che meno tecnici italiani allenano all'estero.

"ALLENATORI ITALIANI - "Sì, gli italiani non ottengono grandi vittorie. Nelle squadre più importanti in Europa ci sono ora allenatori come Klopp, Guardiola, Mourinho e Tuchel. Ma allo stesso tempo, Sarri sta allenando il Chelsea, club inglese dove sono passati anche Ancelotti, uno dei più grandi allenatori, e Conte, che, come ho letto sulla stampa, potrebbe finire a Madrid. Dei miei ex compagni di squadra bianconeri non vedo Chiellini nelle vesti di allenatore anche se è un eccellente leader. Bonucci vorrebbe mettersi in panchina e credo in questa avventura. Fabio Grosso lo fa già e gli auguro tanti successi. Quanto a me non penso di allenare in futuro, questo pensiero non mi provoca emozioni".

BUFFON - "Ci sono diversi motivi per la sua longevità calcistica. Primo, Gigi è un portiere e si sa che è diverso rispetto agli altri ruoli; in secondo luogo durante gli allenamenti lavora su se stesso e si concentra in modo diverso. La carriera di Buffon è il risultato di molti anni di duro lavoro a Torino. Terzo: non ha avuto importanti infortuni quindi è integro"

ADDIO JUVE -  "Ero pronto a questo perché la trattativa  stava andando avanti da un bel po' di tempo. Ero consapevole di dover lasciare il club e dopo l'allenamento un giorno i dirigenti bianconeri mi hanno contattato e nel giro di poche ore abbiamo finalmente deciso"

"IBRAHIMOVIC RE?- "Non è il più grande, ma sicuramente uno dei migliori giocatori di calcio della storia".