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MILAN, Allegri ritorna sul derby e parla di Pato

 “Il valore del Milan resta tale e quale, la sconfitta di domenica non cambia la nostra stagione”, lo ha dichiarato oggi a Milanello l’allenatore del Milan Massimiliano Allegri presentando la partita di domani sera a San Siro...

Redazione ITASportPress

 "Il valore del Milan resta tale e quale, la sconfitta di domenica non cambia la nostra stagione", lo ha dichiarato oggi a Milanello l'allenatore del Milan Massimiliano Allegri presentando la partita di domani sera a San Siro contro il Novara. "Adesso - ha aggiunto il tecnico rossonero - non dobbiamo pensare troppo al risultato di domenica, dobbiamo fare una buona partita senza complicarcela domani sera e passare il turno. La Coppa Italia è uno degli obiettivi della nostra stagione".

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IL DERBY: "E' una partita molto importante, una delle più importanti della stagione, è il derby, ma per quanto importante non cambia assolutamente i valori del Milan che rimangono tali e quali. Nelle ultime 12 partite prima di questo derby avevamo fatto 10 vittorie e 2 pareggi, subendo pochi gol e giocando un buon calcio. Quella di domenica è stata una partita brutta, difficile, dove abbiamo pagato caro un errore, ma non sminuisce il valore del Milan. Abbiamo ancora la possibilità di girare a 40 punti. Non mi sono assolutamente pentito delle scelte che ho fatto domenica sera, l'analisi che ho fatto nel post-partita è la stesso che ho fatto con i ragazzi rivedendo la partita. Domenica l'Inter ha fatto una partita difensiva perfetta che non ci ha permesso di giocare, anche se noi nel primo tempo abbiamo sbagliato alcune scelte di ultimo passaggio, abbiamo anche colpito una traversa ad un minuto dal termine del primo tempo, abbiamo avuto occasioni importanti, non siamo e non ci sentiamo ridimensionati. Abbiamo nel complesso fatto un buon primo tempo, mentre nel secondo abbiamo commesso, soprattutto sullo 0-1, l'errore di provare a risolvere la partita a livello individuale ma alla squadra sul piano dell'impegno non ho da rimproverare niente. Abbiamo sbagliato uno stop e su quella giocata Milito ha costruito la palla che ha fatto la differenza. Nel secondo tempo abbiamo fatto un po' meno bene, ma un paio di occasioni le abbiamo avute. Nel calcio ci vuole equilibrio, non è una sconfitta che pregiudica la stagione, bisogna assorbirla, rialzarci, passare il turno e fare tre punti domenica prossima a Novara. Paradossalmente se la Juventus avesse vinto e noi pareggiato, sarebbe stato peggio. Lo scorso turno di Campionato, con tutto il rispetto per il Cagliari, era favorevole alla Juventus. In ogni caso tutti i campionati sono diversi fra loro. L'anno scorso eravamo costretti a vincere gli scontri diretti perchè avevamo perso punti contro le piccole, quest'anno è un po' il contrario. A livello di infortuni l'anno scorso eravamo nella stessa situazione di adesso, anzi forse anche peggio".

PATO: "Non c'è nessun problema fra Pato e Ibrahimovic e in generale fra gli attaccanti. C'è solo da integrarsi meglio. Giocando insieme, l'intesa crescerà. Domenica della prestazione di Pato sono stato contento, gli ho chiesto 60 minuti intensi e li ha fatti, il secondo tempo è andato un po' meno bene, ma di quel che ha fatto sono soddisfatto, presto ritroverà il gol e sarà un giocatore importante per la seconda parte della stagione. I fischi non lo hanno toccato, l'ho trovato molto sereno, sia ieri che oggi. Ha solo bisogno di trovare il gol, il suo primo tempo di domenica mi rende fiducioso. Pato ha qualità indiscutibili. Certo le sue potenzialità sono superiori a quanto esprime adesso, però se in una prestazione intensa come quella di domenica avesse fatto gol, sui giornali si sarebbe scritto di una grande partita di Pato".

MILAN-NOVARA E GLI ALTRI GIOCATORI: "Dobbiamo essere concentrati sulla Coppa Italia. Analizzata la partita di domenica sera con i ragazzi perchè il risultato non ci accontenta, adesso abbiamo la Coppa Italia che è uno dei nostri obiettivi stagionali. A volte le partite di Coppa Italia non vengono interpretate benissimo, quest'anno dobbiamo raggiungere la finale, domani dobbiamo tornare alla vittoria e smaltire l'ultima partita. Domenica Emanuelson ha fatto una buona partita anche da terzino, è un ragazzo che si sta ritrovando, sente più fiducia e ha fatto una buona gara sul piano tecnico e agonistico. Boateng? Il suo ruolo è quello del trequartista, ha fatto la mezz'ala per emergenza, ricordo comunque che a Bergamo da mezz'ala ha fatto gol. Dobbiamo rimanere sereni. El Shaarawy? Negli ultimi mesi è cresciuto molto. Lo ha dimostrato a Dubai e anche domenica sera. Sono molto contento di lui, è progredito anche sul piano fisico. (acmilan.com)