Milan, l’infortunio di Caldara è serio: rischia 3 mesi di stop

Dopo i ko nel derby con l'Inter e in Coppa contro il Real Betis, il Milan è ripartito dal successo contro la Sampdoria nell'ultimo turno di campionato. Un sorriso, e un sospiro di sollievo, per Gattuso e tutto l'ambiente rossonero. Gioia, però, che è destinata a durare davvero poco. Infatti, non arrivano buone notizie dall'infermeria, dove le condizioni del giovane difensore, e neo acquisto, Mattia Caldara, continuano a destare grande preoccupazione.

STRAPPO - "Starà fuori un paio di mesi", aveva detto Gattuso. Previsione sbagliato purtroppo per lui e per il Milan. L'infortunio del centrale classe 1994 è infatti ben più grave del previsto: l'ultima diagnosi sembra non lasciare alcun margine di errore: strappo muscolare di 3 cm al muscolo del polpaccio destro. In sintesi, ai due, tre mesi annunciati dal tecnico del Diavolo, occorre aggiungere almeno altre due settimane di lavoro fisioterapico portandone il pieno recupero a dicembre, se non addirittura a gennaio. Un'assenza che pesa già adesso e che peserà ulteriormente nell'economia della squadra, viste anche le recenti partite e la necessità di dover far rifiatare qualcuno nel reparto arretrato.