ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Milan, Pioli: “Serve dimostrare che abbiamo le idee chiare. Mi sento adatto a questi livelli”

La prima conferenza pre partita del nuovo tecnico rossonero

Redazione ITASportPress

Ci sarà domani sera contro il Lecce, allo Stadio San Siro, il debutto di Stefano Pioli sulla panchina del Milan. Ecco le sue parole in conferenza stampa: "Ci sono coloro che hanno il Milan nel cuore, la squadra necessita di giocare insieme, ci sono grandi potenzialità e sono certo che potremo fare un buon lavoro. Ho sempre fatto i colloqui individuali, con Piatek ho parlato e in lui ho fiducia: se siamo al Milan significa che abbiamo dei valori e bisogna tirarli fuori. Il mio metodo di lavoro è attento ai dettagli, dal recupero all'alimentazione, tutto si fa per esprimere al massimo il potenziale. Dobbiamo dimostrare di avere le idee chiare, sarà importante come scenderemo in campo domani".

Sulla formazione e il ritiro pre-gara: "Quando giochiamo di sera comunico le scelte al mattino ai ragazzi, oggi sarà la giornata decisiva per capire chi partirà dall'inizio. Posso semplicemente dirvi che proveremo a fare la partita contro un avversario difficile e serviranno idee, posizioni, intensità. Il ritiro lo abbiamo abolito per responsabilizzare i giocatori, anche perché non è più quello di una volta, tutti sono da soli a giocare coi telefoni. Non fa la differenza, adesso è tempo di dimostrare che la classifica non è quella che meritiamo".

Sulle pressioni di arrivare in un club come il Milan: "Non ci ho affatto pensato, ho pensato solo che arrivavo in una società storica e prestigiosa, è un onore e sono orgoglioso di essere qui. Giocare a San Siro non dev'essere un pensiero che ti assilla, solo una motivazione extra. Mi sento preparato, francamente, per allenare a questi livelli, e poi compio domani 54 anni quindi insomma...".

Su alcuni singoli: "Rafael Leao ha grandissimi margini di miglioramento ma lo considero già pronto, e per me è più un centravanti che un esterno. Calhanoglu bisogna sfruttarlo nella metà-campo offensiva, Paquetá può essere decisivo ed efficace in ambo le fasi. Rebic è già stato allenato da me ed è cresciuto molto, ha carattere e ha strappi".