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Moratti: “Inter anti-Juventus? Meglio il Napoli. Sullo scudetto…”

Moratti (Getty Images)

"Var? Non mi entusiasma troppo"

Redazione ITASportPress

Per l'Inter e per i suoi tifosi, sarà sempre il presidente. Massimo Moratti ha lasciato la società nerazzurra ormai da 4 anni, dopo averne passato 18 da proprietario mettendo in bacheca ben 16 trofei. Ora, da ex, il suo rapporto con l'ambiente interista è ancora più forte essendo anche più accessibile ai tifosi. In una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, l'ex numero uno dell'Inter, ha raccontato il suo speciale feeling con la tifoseria nerazzurra e, soprattutto, si è espresso in merito alle ambizioni della squadra e sul momento positivo che sta vivendo dopo un avvio non troppo semplice.

VERO AMORE -  "Tifosi? Da mio padre ho imparato ad avere con loro un rapporto personale", così Moratti racconta il suo amore che dopo tanti anni continua ad essere forte per l'Inter e per i veri sostenitori della squadra.

MOMENTO - "Siamo sulla strada giusta. Dal punto di vista del carattere e della fiducia ci sono grandi segnali. La speranza è che l’allenatore concretizzi sempre di più il gioco. I calciatori ci sono, la continuità è sempre la cosa principale. In mezzo Brozovic? Sta facendo bene, se mantiene la forma fisica va bene così, se no in mezzo bisognerà trovare altre soluzioni. Ma sono tre partite che la squadra funziona bene ed è uscita da un periodo difficile. Dobbiamo avere più speranze". Poi sullo scudetto, l'ex presidente non esclude nulla: "Nel calcio può sempre succedere di tutto".

ANTI-JUVENTUS - "Al momento è il Napoli. L’Inter in estate è partita forse con questa idea, ma poi bisogna vincere la partite per esserlo davvero". Sul Var poi aggiunge: "A me non entusiasma troppo. Ai miei tempi bisognava prendere posizione contro le decisioni degli arbitri, ed era più divertente". Sul possibile ritorno alla guida dell'Inter o in generale nel calcio Moratti assicura di non pensarci: "L’Inter è stata bella e importante, per me. Ogni tanto viene voglia di divertirsi con qualcosa del genere, ma no, non credo che sia più il momento di farlo. Il Bari è stata una possibilità di poche ore che non ho preso al volo".