ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Napoli, Insigne si confessa: “Alcuni napoletani non mi capiscono. Ancelotti? Scherzi e litigate…”

Insigne (getty images)

"Dico a tutti i tifosi di starmi vicino. Morirei per la maglia"

Redazione ITASportPress

Lunga e interessante intervista rilasciata da Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, ai microfoni della Rai nel corso della trasmissione Dribbling. Il classe '91 ha parlato del momento degli azzurri ma anche del suo rapporto con la tifoseria e il tecnico Ancelotti con il quale, nell'ultimo periodo, pare esserci stato qualche problema.

A NAPOLI - "I napoletani non mi hanno capito. A qualcuno sembro presuntuoso, credo abbiano un’immagine diversa da quella che sono. Chi la pensa così, spero tanto possa ricredersi. Dico a tutti i tifosi di starmi vicino. Perché io per questa maglia mi farei ammazzare", ha detto Insigne. "Champions col Napoli o Europeo con la Nazionale? A Napoli è arrivato il momento di vincere, lo aspettiamo da troppo tempo ormai. Ciò non toglie, però, che disputeremo comunque un grande Europeo".

ANCELOTTI - Sul rapporto col mister: "Ancelotti? Tra di noi la questione è caratteriale. Ci capita di bisticciare, ma Carlo resta un grande allenatore e spero di vincere insieme a lui. Non è mai successo, da quando allena il Napoli, che mi abbia imposto un ruolo. A volte, quando arrivo più stanco o nervoso all’allenamento, mi può capitare di rispondere alle sue osservazioni, ma sono cose che lì finiscono e possono succedere. E’ accaduto spesso anche di scherzare con il mister".

SARRI - Un pensiero anche all'ex Sarri, passato alla Juventus: "Quello che Sarri ha lasciato in città, pesa nei giudizi. Io dico questo. Il mister ha un’età matura, ha avuto questa grande occasione e spero che faccia bene, perché gli voglio bene per tutto quello che ha fatto per il Napoli".