Napoli, Koulibaly: “Siamo tutti colpevoli. Scudetto? Servirà Sarri”

Kalidou Koulibaly, intervistato da Sky Sport, ha parlato del futuro del Napoli e della stagione che volge al termine sottolineando l'importanza di mister Maurizio Sarri.

SCUDETTO - Il titolo di campione d'Italia ormai sfumato. Meriti della Juventus, ma anche qualche demerito degli azzurri. Il centrale senegalese, autore del gol che ha deciso lo scontro diretto dell'Allianz Stadium contro i bianconeri, ammette: "Siamo colpevoli tutti insieme, nella testa è successo qualcosa. Partita persa a Firenze? Sarri forse ha ragione, inconsciamente abbiamo mollato. Non avevo guardato la partita, è sempre difficile giocare dopo la Juventus. L’anno prossimo dovremo fare di più per vincere questo Scudetto, dobbiamo fare la storia di questa città che ne ha bisogno".

GOL ALLA JUVENTUS - "Ho sempre creduto nello Scudetto, anche quando avevamo tanti punti di distacco dalla Juventus. La rete ai bianconeri? La palla era entrata in porta, ma io non avevo ancora realizzato. Poi ho visto l’immagine della squadra che festeggiava ed è stata una cosa che non dimenticherò mai".

SARRI - Le voci che vogliono il tecnico toscano lontano dalla terra del Vesuvio non spostano il suo pensiero sull'importanza che l'ex allenatore dell'Empoli ha nella squadra e per questo ribadisce la sua fedeltà: "Dobbiamo continuare con lui, ma la scelta spetta al presidente e a lui. Sarri è uno che vive il calcio, vuole la perfezione e grazie anche al suo staff cresciamo sempre. È quello che serve al Napoli".

Stacco imperioso di Koulibaly