In casa Juventus è tempo di riflessioni per capire cosa non ha funzionato perfettamente in questa stagione. Un'analisi necessaria per partire e riprovare a vincere ancora nelle prossime annate. Sono tanti i quesiti in attesa di trovare una risposta. Alcune soluzioni possono arrivare dal mercato, di cui Fabio Paratici è esperto conoscitore.
L'accusa
Paratici e il Juve-Napoli rinviato: “La notizia influì contro la Fiorentina”
Il dirigente bianconero fa il punto sul momento della squadra campione d'Italia in carica
LE PAROLE DI PARATICI
Lo stesso dirigente della Juventus interviene ai microfoni di Sky Sport prima della sfida tra i bianconeri e la Fiorentina: "Dybala e Ronaldo hanno giocato spesso insieme, non avrei troppo da dire. Quest’anno non è che non hanno fatto la differenza, Paulo ha giocato poco e per noi si è sentito. C'è poco da dire a livello tecnico. L’anno scorso avevamo Higuain, prima Mandzukic, noi giochiamo una stagione con 55 partite, è normale ci siano ricambi nelle coppie d’attacco. Alle sette ci hanno comunicato che era stata invertita la sentenza della partita con il Napoli e questo ha inciso nella testa. Non abbiamo schierato Rabiot, poi ci sono i nostri difetti e abbiamo fatto una stagione con partite buone e meno buone. Noi viviamo con grande serenità questa situazione. Abbiamo agito nella massima limpidezza e siamo serenissimi. Io vedo il presidente ogni giorno ed è molto sereno, sta lavorando e progettando il futuro e so quanto ci tenga al bene del calcio e della Juventus. Le reazioni violente che sono nate dopo la Superlega hanno distolto l’attenzione dalle cause e dal perché delle proposte fatte. Sono state raccontate cose non vere, nessuno ha pensato di lasciare il campionato".
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