ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Parma, Faggiano: “Per Inglese decisiva la sua volontà. Darmian? Credevo fosse impossibile…”

Getty Images

Le parole del ds ducale dopo aver prolungato il contratto

Redazione ITASportPress

Prolungamento del contratto fino al 2022 divenuto ufficiale per Daniele Faggiano, direttore sportivo del Parma. Una volta arrivato l'annuncio, egli ha parlato in conferenza stampa: "Se il Parma è in Serie A ed è fra le protagoniste il merito è di tutti, dalla proprietà fino a tifosi, fino allo staff e a tutti coloro che lavorano dietro le quinte. È stato un mercato diverso rispetto all'anno scorso, dove avevamo avuto qualche problema in più: abbiamo abbassato l'età media e creato il giusto mix fra giocatori esperti e giovani. Inoltre, ci sono meno prestiti e più giocatori di proprietà, che ne fanno un patrimonio personale importante".

Su alcuni botti del mercato appena terminato: "La trattativa per Darmian parte da lontano, credevamo col mister fosse impossibile per le alte cifre, poi insistendo ce l'abbiamo fatta. Felice di averlo riportato in Italia, ci farà crescere. Per Inglese la sua volontà è stata importante, perché altre squadre si sono fatte sotto col Napoli a cifre più alte di quelle da noi proposte. Karamoh era stato preso per esser girato altrove? Non so da dove sia uscita la notizia, è un giocatore per noi importante e va messo nelle condizioni ideali per fare bene. Inizialmente volevamo Barrow dall'Atalanta, ma poi non lo hanno più voluto cedere".

Sulla suggestione Balotelli, prima che finisse al Brescia: "Ci piaceva, ha un appeal importante però il nostro primo obiettivo era Inglese, in più non era fattibile per costi l'operazione che portava a Super Mario". Sulla possibilità di integrare svincolati: "Il mercato con Darmian è chiuso, per lui abbiamo fatto un grande sacrificio. Numericamente non abbiamo bisogno di difensori, chi c'è deve farsi trovare pronto".