Pato: “Che gioia il derby di Milano. Gattuso allenatore giusto per il Milan. Sogno il Mondiale con il Brasile”

Alexandre Pato, attaccante del Tianjin Quanjian ed ex giocatore del Milan, a TuttoSport, analizza i temi del derby di Milano, in programma domenica sera alle ore 20.45 allo Stadio Meazza. Pato sa cosa significare segnare in una sfida sentitissima come quella del derby della Madoninna. Come non ricordare quanto accaduto il 2 aprile 2011, quando con una doppietta indirizzò la partita che segnò la fuga definitiva del Milan verso lo scudetto numero 18.

Diversi i temi trattati dall'attaccante brasiliano nell'intervista al quotidiano torinese: "Mi aspetto una grande partita con un Milan in un’ottima condizione fisica e mentale e un’Inter in lieve calo e sotto maggior pressione ma guai a darla per sconfitta in partenza. Ne vedremo delle belle. Anche in Cina lo guarderai? Sì, il derby di Milano si guarda sempre, ovunque ci si trovi"

GATTUSO - "Gattuso è un idolo di tutti i milanisti, ha il carattere e la personalità giusta e sa dialogare bene con i giocatori. E’ uno che compatta tutto il gruppo. Ero sicuro che avrebbe preso la strada di allenatore e che sarebbe".

RICORDI - "Il mio preferito è stato il 3-0 sull’Inter nel girone di ritorno nella stagione 2010/11, quella dell’ultimo scudetto. E infatti i miei due gol ci hanno dato una spinta nello sprint finale. Ricordi fantastici per me".

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CINA - "E’ cambiato, anzi, maturato molto! Vivere in un paese così diverso e così lontano, non solo geograficamente, dall’Europa e dal Sud America è un’esperienza di vita, più che di lavoro. All’inizio tutto, dal rapporto con i compagni di squadra ai tifosi fino alla mentalità e alle piccole cose quotidiane, risulta difficile. Poi le cose migliorano settimana dopo settimana e posso dire di trovarmi bene. Ho imparato a essere più paziente, più organizzato e a non fermarmi alla prima impressione".

OBIETTIVI - "La scorsa stagione è stata positiva: il Quanjian si è rivelato la rivelazione del campionato, ottenendo risultati importantissimi. Abbiamo battuto due volte il Guangzhou Evergrande e centrato il terzo posto in campionato. Questa stagione sarà ancora più difficile, tutti ci conoscono e ci saranno tante partite in più e trasferte lunghe in tutto il continente

asiatico. L’obiettivo è vincere il campionato e portare in alto in club in Asia. Mondiale? Il mio obiettivo è tornare nella Seleçao. So che non giocando in Europa o Sud America è difficile, ma mancano pochi mesi e spero di andarci".

E proprio il Mondiale è l'obiettivo del Papero. Con l’infortunio al metatarso di Neymar (fuori almeno 3 mesi, ma ci sarà in Russia, ndr), Pato sogna una chiamata. Il Brasile giocherà il 23 marzo contro la Russia e il 27 contro la Germania. Pato vuole entrare in lista e manda segnali a Tite a suon di parole e....di gol!