gazzanet

ROMA, così non va: i problemi dei giallorossi hanno origini remote

La formazione di Rudi Garcia non riesce più a ripartire e i segnali, in vista del fondamentale match di Champions League contro Il Bate Borisov, sono preoccupanti

Antonino Lo Re

"La Roma non riesce più a vincere. A Torino arriva la seconda rimonta subita dopo quella di Bologna. Un pareggio che desta ancora una volta diverse perplessità sotto tutti i punti di vista. L'ultima vittoria risale a un mese fa, nel derby contro la Lazio con le reti firmate da Dzeko e Gervinho. I giallorossi potevano portare i tre punti a casa, ma un rigore irregolare assegnato ai granata, pareggia i conti a pochi secondi dalla fine. La prestazione delle due squadre in campo non è stata delle migliori, ma soprattutto gli uomini di Garcia non si sono resi mai pericolosi in avanti. Così diventa sempre più dura, la Roma sembra essere entrata in un limbo da cui non riesce più a uscire. Trattasi di un'involuzione che ha avuto inizio lo scorso anno e la luce in fondo al tunnel è molto lontana. I capitolini non possono più continuare in questa direzione, mercoledì arriva la prima decisiva sfida stagionale in Champions League contro il Bate Borisov.

"SQUADRA – La formazione giallorossa, conta una pesantissima assenza come quella di Salah, che in questa prima fase è stato decisivo nel risollevare i compagni. Non a caso l'ultima vittoria è arrivata nel giorno del suo infortunio. Gervinho è ritornato dopo il problema muscolare rimediato con la nazionale ivoriana, ma si è fermato di nuovo al minuto 25, lasciando spazio a Iturbe. Senza le due frecce africane la squadra di Garcia ha conquistato solamente due punti nelle ultime tre di campionato, in più i goal messi a segno in queste giornate, sono arrivati su due rigori e una punizione. Numeri che fanno riflettere sull'importanza dei due esterni nell'economia di gioco giallorossa. Anche Dzeko risente delle assenze dei due compagni di reparto: in Serie A sono solo tre le reti messe a referto, di cui due dal dischetto, poca roba per un attaccante di livello internazionale come il bosniaco. Clamorosa l'occasione del possibile 0-2 sprecata a tu per tu con Padelli. Iago Falque e Iturbe sono due fantasmi in campo, soprattutto l'argentino che dimostra limiti sempre più evidenti. L'ex Genoa invece, ha l'attenuante del lavoro in fase di copertura per i compagni. In difesa Rudiger è l'anello debole. Grandi qualità fisiche, ma nulla più. In ritardo nelle chiusure ed incapace di iniziare la manovra giocando palla a terra. Nel mercato di riparazione Sabatini dovrà intervenire immediatamente.

"GARCIA – Il tecnico francese è in evidente difficoltà. Non riesce a trovare soluzioni che siano in grado di far cambiare marcia alla Roma. Dallo scorso anno i giallorossi sembrano essere precipitati in un vortice dal quale diventa sempre più difficile uscire, in più la roboante sconfitta di Barcellona non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Schierare Gervinho dal 1' dopo un guaio muscolare non è stata una mossa felicissima, anzi potrebbe costare cara in vista della fondamentale sfida di mercoledì contro il Bate Borisov. La Roma non può più sbagliare, Garcia si gioca tutto.