ROMA, Garcia: “Non c’è tempo per piangersi addosso”

Rudi Garcia, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita della gara pareggiata al Bentegodi contro il Chievo Verona: "Difficoltà nel gestire il risultato? Sicuramente non dovevamo prendere il primo goal, nel primo tempo abbiamo giocato e gestito bene, riuscendo ad avere anche altre occasioni. Sul primo goal è stata colpa nostra. 

Avevamo sei giocatori su sette indisponibili, non posso dire niente alla squadra. Prima di questa partita abbiamo fatto quattro gare senza subire goal, il problema era fare più goal e stasera in effetti ne abbiamo fatti tre in trasferta. Abbiamo finito la partita con due giovanissimi in attacco che hanno esordito.

Salah? Speriamo che non sia un problema importante. Sadiq? Sta dimostrando in gara tutto quello che fa in allenamento, ha potenzialità e gioca con lo stesso entusiasmo con il quale gioca insieme alla Primavera. Ci sono tanti giovani che in allenamento fanno bene, ma che non riescono a ripetere le stesse cose in partita a causa della pressione, invece lui sta facendo bene e ci può aiutare tanto.

Quattro partite senza prendere goal prima della sosta significa che la squadra è cresciuta sotto il punto di vista difensivo. Non punto il dito contro la difesa, bisognava proteggerla meglio. Voglio sottolineare che ad esempio Manolas ha fatto una gran prima parte di stagione mentre stasera non ha fatto la sua miglior partita. Bisogna trovare un equilibrio, è sempre difficile da trovare. Valuteremo se abbiamo fatto degli errori di marcatura o di posizionamento, ovviamente miglioreremo già da sabato.

Dormo sempre bene, è una cosa importante per recuperare. Sono arrabbiato perchè i giocatori meritavano di vincere, ma la forza di un gruppo è migliorare piccoli dettagli che ti fanno perdere punti. Non c'è tempo di piangersi addosso".