Roma, Spalletti: “Dobbiamo migliorare alla svelta. Infortunio De Rossi? Lo sento addosso. Su Dzeko e Totti…”

Metabolizzare la sconfitta casalinga per 2-0 contro il Real Madrid nell'andata degli ottavi di finale della Champions League e tornare al successo col Palermo in campionato. Questo l'obiettivo di Luciano Spalletti, allenatore di una Roma a caccia della quinta vittoria consecutiva: "Si riparte pensando a quello che è successo tenendo in considerazione i presupposti della gara contro il Real Madrid. Abbiamo analizzato le cose buone e quelle meno buone della gara con i ragazzi e si riparte da questo. Alcune cose vanno migliorate velocemente. Mi aspettavo di poter incidere un po' di più a livello nervoso, soprattutto all'inizio, invece ci abbiamo messo qualche giorno in più per farlo. Tuttavia, sono abbastanza contento del lavoro della squadra".

I SINGOLI - Il tecnico giallorosso in conferenza stampa alla vigilia della sfida con i rosanero fa il punto su alcuni suoi calciatori, partendo dall'infortunato De Rossi: "Quando metti in campo un giocatore e dopo 10 minuti si fa male vuol dire che c'era da tenere in considerazione qualcosa e io non l'ho fatto, è un infortunio che mi sento addosso. Non cerco scuse perché sono io che faccio certe scelte e me ne assumo la responsabilità. Perdiamo un giocatore importante, ma abbiamo le possibilità di sostituirlo. Possiamo contare su Vainqueur e inoltre da domani tornerà ad allenarsi con noi anche Strootman. Inoltre, c'è pure Keita che può fare bene in mezzo. Pjanic? E' un giocatore che ha qualità immense, ma è vero che contro il Real Madrid ha giocato sotto il suo livello pur correndo tanto, questo perché le merengues hanno comandato il gioco e questo gli ha fatto disperdere energie. Quando giochi in una grande squadra come la Roma anche uno come Dzeko può restare fuori. A me fa piacere che lui o altri ci siano rimasti male perché questo vuol dire che hanno voglia di dimostrare il loro valore. Salah? Ha uno scatto bruciante e lo riesce a mantenere, ma questo a volte gli costa qualcosa in termini di lucidità. Non ha attraversato un bellissimo periodo dal punto di vista fisico e si è visto".

I TIFOSI E CAPITAN TOTTI - La cornice dell'Olimpico contro i blancos e la situazione di Totti. Parla anche di questo il mister di Certaldo: "I 60mila dell'altra sera rappresentano un patrimonio per noi da coltivare, bisogna tenerne conto. Valuto Totti al pari degli altri. Sono convinto che può dare un immenso aiuto a livello qualitativo alla nostra squadra e deve farlo dentro il gruppo, non deve restare troppo distante perché sennò gli altri non riescono a seguirlo. Lui ha bisogno del gruppo. Si sta allenando bene, con continuità e al di là di qualche acciacco non ha grandi problemi, secondo me è pronto per giocare da titolare domani e questo, però, non esclude l'impiego di Dzeko. Potrebbero giocare anche entrambi".

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