Roma, Spalletti: “Higuain? Non cambia niente. Dispiaciuto per Miha”

Conferenza stampa per Luciano Spalletti, allenatore della Roma, alla vigilia della sfida contro l'Atalanta. Calcio d'inizio alle ore 12:30 all'Atleti Azzurri d'Italia: "Noi ci alleniamo spesso attorno a mezzogiorno e per noi è ottimale. A volte è più insolito giocare alle 15 per noi. Da quando sono stato in Russia ho imparato alcune cose e, una di queste, è che dopo aver giocato in Siberia, con cinque ore di volo e quattro di fuso orario, sembrava che la gara fosse alle 8 del mattino. Lì ho capito che si deve giocare a qualsiasi ora e temperatura. Una situazione che dobbiamo imparare a gestire anche in Italia. L'Atalanta è una squadra quadrata, con un allenatore bravo e pragmatico come Reja. Hanno attaccanti veloci che sanno puntare l'avversario. Sarà una gara aperta".

MOVIOLA IN CAMPO - "Sono d'accordo. E' giusto che le squadre abbiano ciò che hanno meritato durante la partita. Aggiungerei anche il tempo effettivo, perché non se ne può più, e le cinque sostituzioni da gestire durante la gara perché con il tempo effettivo non si perderebbe più tempo".

I SINGOLI - "Dzeko è un forte, ma ha avuto un momento di difficoltà col Bologna dovuto ad un risentimento muscolare. Totti? Lo tengo in considerazione per domani. De Rossi sta tornando in forma e ci sta facendo vedere cosa può darci. Keita in quel ruolo ha fatto bene e Strootman sta rientrando, ma ha bisogno di tempo. Sono valutazioni difficili da fare".

HIGUAIN TORNERA' PROPRIO CON I GIALLOROSSI - "Se il Napoli avrà di nuovo Higuain per noi non cambia niente. Noi siamo la Roma".

ESONERO MIHAJLOVIC -"Mi dispiace che non gli sia stata data la possibilità di giocarsi una finale di Coppa Italia che si è conquistato. Sono però sicuro che farà una grande carriera. E' simile a me nel modo di lavorare".

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