gazzanet

Sampdoria, Barreto: “Non parlo molto, preferisco essere leader sul campo”

Barreto (Getty Images)

"I giovani fanno più notizia... la verità è che i risultati ottenuti da questa Samp derivano da un mix di età"

Redazione ITASportPress

La Sampdoria targata Marco Giampaolo si è resa protagonista di una stagione brillante. Sono stati messi in mostra diversi giovani di grande qualità come Skriniar, Torreira, Muriel e Schick, ma anche gli uomini con più esperienza hanno dato un contributo molto importante. Basti pensare a Edgar Barreto, al quale il tecnico blucerchiato non rinuncia mai. Il centrocampista ex Palermo è stato intervistato da 'Il Secolo XIX': "Funziona così. I giovani fanno più notizia... la verità è che i risultati ottenuti da questa Samp derivano da un mix di età. Io, Silvestre e Quagliarella? Siamo tre professionisti che hanno dato e stanno dando l’esempio nel lavoro quotidiano. Con i fatti più che con le parole. Che danno una mano, che si identificano come punti di riferimento. Negli ultimi anni il numero di stranieri nelle squadre italiane o europee è aumentato. E si tratta spesso di ragazzi che arrivano da realtà completamente diverse. Trovare appoggi è fondamentale... e parlo con cognizione di causa. Nel 2004 sono passato dai 35° del Paraguay ai -5° dell’Olanda. Da un mondo a un altro. E senza sapere l’inglese".

CARATTERE - "Abbiamo avuto momenti difficili, come tutte le squadre. Io per carattere non sono uno che parla tanto. Preferisco essere leader sul campo, in allenamento, in partita. E voglio essere positivo, perché la negatività non ti consente di raggiungere i tuoi obiettivi. Altri però sono più bravi di me nell’imporsi con le parole".

CARRIERA - "Conduco una vita sana. Sto attento all’alimentazione, esco solo se ho delle cose da fare con la famiglia. Ho la fortuna di avere vicino una famiglia che mi supporta sempre e mi sopporta sempre, soprattutto nei momenti più difficili. Come quelli che ho attraversato l’anno scorso, quando per la prima volta mi sono ritrovato a perdere il posto da titolare. Sono orgoglioso della mia famiglia".

"