Sampdoria, Gabbiadini ammette: “Non ci ho pensato un attimo a tornare…”

Dopo quattro anni, Manolo Gabbiadini è pronto a vestire ancora una volta la maglia della Sampdoria e scendere in campo, magari lasciando il segno. L'attaccante classe '91 sarà probabilmente protagonista del prossimo match di campionato dei blucerchiati contro la Fiorentina e si dice pronto a dare una mano alla squadra.

Intervistato da Il Secolo XIX, il bomber arrivato dal Southampton è pronto a tornare protagonista in Serie A.

IN PREMIER - "La Premier League è un campionato particolare, è stata un'esperienza positiva che mi ha fatto crescere e la rifarei ma alla fine è andata così così. Cosa salvo? Tante cose. Ho segnato una doppietta nella finale di Coppa 2017 e l'anno scorso il gol salvezza. Diciamo che nei momenti più importanti di questi due anni ci sono sempre stato e, infatti, con i tifosi inglesi ho un bellissimo rapporto. Mi cantavano il coretto: 'Lamborghini-Gabbiadini'".

DI RITORNO - "Quando vai via non pensi a un ritorno, pensi solo a dove stai andando. Però ci siamo lasciati benissimo e quando c'è stata l'occasione non ci ho pensato un attimo. Fisicamente mi sento bene, non gioco da oltre un mese ma la pausa natalizia in Inghilterra non c'è e ho sempre fatto allenamento". "Cosa mi aspetto da Giampaolo? A livello tattico spetterà al mister decidere ma fisicamente ci sono. Se farò storie in caso di panchina? Non le ho mai fatte, non è nel mio carattere. Non andato via dall’Inghilterra perché non giocavo, ho sempre accettato le scelte del mister".

ACCOGLIENZA - Nonostante le sole due stagioni in blucerchiato, a Genova Gabbiadini è stato accolto ancora con tanto affetto: "Sono fortunato perché dovunque sono andato sono ricordato bene. Penso sia perché sono una persona silenziosa che mette tutto l’impegno possibile. Mi ricordo bene l’ultimo gol a Marassi, contro l’Udinese". E domenica, anche se in trasferta, c'è la Fiorentina...