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Sampdoria, Giampaolo: “Juventus? Il mantra è ‘divertire e divertirsi'”

Redazione ITASportPress

"I miei precedenti con i bianconeri? Non ho mai fatto un punto, ma prima o poi..."

La Sampdoria, unica squadra in campionato ad aver vinto tutte le partite giocate finora in casa, riceve domani alle 15 la Juventus campione d'Italia. Marco Giampaolo, allenatore dei blucerchiati, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match del Ferraris: "Con la partita di domani parte un nuovo mini-ciclo. Il cammino è lungo e saremo messi alla prova più volte nel prossimo periodo. Giocheremo dalle 9 alle 11 partite in 49 giorni: insomma, si decide buona parte della stagione. La gara con la Juventus si prepara da sola. La squadra deve pensare a divertirsi e a giocare serena, perché sennò rende meno. Non bisogna bruciare inutilmente energie mentali. Il mantra dei giocatori deve essere divertire e divertirsi. I ragazzi li ho visti bene questa settimana e qualche dubbio di formazione ce l'ho, perché li ho visti allenarsi nella giusta maniera. Il mio compito è rendere più funzionale possibile la formazione iniziale rispetto all'avversario. La sosta è arrivata al momento giusto. Derby? Nessuna ubriacatura, c'è stato il tempo per metterselo alle spalle. Testa alla Juventus: ce la giocheremo, anche se sulla carta è già scritta. Noi dobbiamo fare la partita della vita e sperare che la loro sia così così. I miei precedenti con i bianconeri? Non ho mai fatto un punto, ma prima o poi... Chi ha già battuto la Juventus è conscio di poterla battere di nuovo. Ma anche io che non l'ho mai fatto ci credo. Dovranno sudarsi questo bottino: se vogliono i tre punti dovranno faticare. Questa volta ho qualche chance in più di battere la Juventus. Già l'anno scorso gli creammo qualche problema: pensare di giocarsela alla pari è un piccolo risultato. Sarà una partita quasi proibitiva perché abbiamo un anno e mezzo di lavoro alle spalle questa volta. Servirà qualche condizione favorevole, ovviamente. Da Torino parlano bene di noi? Un male, perché vuole dire che terranno alta la guardia. Ciò che importa è che la Sampdoria faccia la Sampdoria. Giocatori bianconeri della Nazionale demotivati? Non penso proprio, perché dopo una cosa così mi aspetto tanta voglia di riscatto. Saranno iper-motivati".

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