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Sampdoria, Ranieri: “Priorità alla salute. Porte chiuse? Meglio il rinvio”

Ranieri (Getty images)

Le parole del tecnico dei blucerchiati

Redazione ITASportPress

L'allarme Coronavirus non ferma la Sampdoria che domani disputerà la sfida contro l'Hellas Verona. Il tecnico dei blucerchiati Claudio Ranieri ha parlato di questa particolare situazione ai canali ufficiali del club doriano: "Vivo l'emergenza Coronavirus come una normale influenza. Dobbiamo stare attenti ma la prevenzione che viene attuata è la scelta giusta che in Europa adesso ci copiano. Ci vuole la serenità di capire che la salute dei cittadini viene prima di tutto. In parte è un campionato condizionato, ma bisogna fare di necessità virtù anche se giocare a porte chiuse è la morte del calcio. Una partita senza pubblico è irreale perché sembra un allenamento. Non mi piace, preferisco rimandare la gara per avere i tifosi. In squadra si parla di questa emergenza, ma quando si va in campo si pensa solo all'allenamento e a farlo nel miglior modo possibile. La squadra è concentrata sul proprio lavoro ed è attenta a tutta la prassi che ci è stata consigliata

INFORTUNATI - "Colley è recuperato pienamente ma Thorsby e Linetty non ci saranno. Sono in via di guarigione ma non voglio rischiarli.

VERONA - "Si entra nel momento decisivo del campionato e in punti pesano doppio. L'Hellas è la sorpresa del campionato: giocano benissimo, con serenità e tranquillità notevole. Dovremo fare una grande partita per uscire, con i tifosi che saranno importantissimi. Sarà una gara difficile contro una squadra dalla grande forza fisica. Loro sono la sorella dell'Atalanta perché ti pressano sempre in avanti ti attaccano e anche il nostro lavoro di preparazione è identico a quello della settimana prima della partita con la Dea".