Sampdoria, finalmente. A dieci giorni dal gol all’Empoli che sembrava potesse cambiare il suo destino, Stefano Sensi si è vestito di blucerchiato. Finalmente, per l’appunto. «Segnare in Coppa Italia è stato molto importante per me – ammette il centrocampista -, ma la mia idea è sempre rimasta la stessa: volevo fortemente venire qui per mettermi a disposizione della squadra e del mister e dare continuità alle mie prestazioni».
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La presentazione
Sampdoria, Sensi: “Grazie a Mancini se sono qui”
Prime dichiarazioni del neo arrivato blucerchiato
Spinta. «Sono molto contento di essere alla Samp – prosegue nella prima intervista ufficiale -. Genova per me rappresenta una grande rampa di rilancio: vengo da due anni difficili in cui sappiamo tutti quello che ho passato. L’ultimo gol in A tra l’altro l’ho fatto proprio a Marassi, ora spero di farne altri ma con questa maglia. Mancini mi ha parlato molto bene della piazza, mi ha invitato a venire perché pensava fosse la soluzione ideale per me. Sicuramente è stata una spinta in più per essere qui».
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