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Sampdoria, Torreira: “Con Giampaolo ho imparato molto. Schick? Spero non giochi”

"La Roma è ancora più forte con lui in campo"

Redazione ITASportPress

Nella scorsa stagione, Lucas Torreira è diventato un titolare inamovibile nella Sampdoria. Il centrocampista uruguaiano è un pupillo di Marco Giampaolo e grazie alle sue ottime prestazioni si è messo in evidenza, attirando l'attenzione di Roma e Siviglia, ma il club blucerchiato ha voluto tenerlo. Intervistato da 'Il Messaggero', il giocatore classe 1996 ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Siamo una squadra con tanti giocatori nuovi, abbiamo bisogno di tempo per conoscerci al meglio. Volevamo partire subito forte e questi sei punti ci permettono di proseguire su questa strada con tranquillità. Giampaolo mi ha insegnato a muovermi dentro il campo, a coprire bene gli spazi senza correre a vuoto. Sino a tre anni fa, prima dell’intuizione che Oddo ebbe a Pescara, giocavo sulla trequarti dove amavo dribblare e tener palla. Giampaolo mi chiede di toccarla poche volte, di giocarla subito e verticalizzare".

ROMA - "Partita molto dura, ma importante per il nostro futuro. Esattamente un anno fa, ci presentavamo all’Olimpico dopo aver vinto le prime due partite. A quella sconfitta, rocambolesca, ne seguirono altre tre e poi fu difficile uscire da periodo complicato. Schick? Sicuramente lo abbraccerò, ho un bel rapporto con lui. Non so se giocherà, spero di no (ride, ndc). In ogni caso ci saluteremo con affetto".