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Sampdoria, Verre e la statistica: “Due occasioni e due gol? Devo tirare di più…”

Sampdoria Verre (getty images)

Il fantasista blucerchiato

Redazione ITASportPress

ValerioVerre è fresco di rinnovo con la Sampdoria, ma nelle sue intenzioni, c'è il desiderio di prendersi ancora di più un ruolo da protagonista con i blucerchiati. Buone prove, ma solo quando impiegato. Ancora troppa discontinuità, infatti, per il classe 1994 che parlando a Il Secolo XIX ha fatto il punto sul suo presente e sul suo futuro.

Verre: tra gol e desideri

 Verre (getty images)

"La mia statistica delle due occasioni e due gol? Vuol dire che ho tirato solo due volte e dovrei tirare di più. Visto che la media è buonissima devo lavorare sul cercare più conclusioni", ha detto con fare scherzoso ma altrettanta serietà Verre sulle sue reti, per altro bellissime. "Certo, baratterei un po' di bellezza per la quantità. Vorrei fare qualche gol in più, quest’anno ne ho fatti tre, c’è anche quello in Coppa Italia oltre ai due in campionato, ma vorrei dare un contributo maggiore alla squadra visto che gioco li davanti. Ci sto lavorando".

Sul rinnovo: Sono felicissimo perché non è solo un fatto di contratto ma di fiducia e di progetto che la società, dal presidente Ferrero a tutti, mi hanno voluto riconoscere. Io mi sento in questo progetto e spero di poterlo dimostrare concretamente in campo".

Terreno di gioco che lo stesso Verre vorrebbe 'vedere' di più: "Perché non ho costanza di gioco? Non lo so, se lo sapessi l’avrei già risolto questo problema (sorride), intendo quello all’interno dei 90 minuti ma anche di più partite consecutive. Il mio pensiero fisso, non è che non mi renda conto di quel che mi manca per fare un salto, ma penso di essere in miglioramento".

Il momento per la Sampdoria non è felicissimo nelle ultime giornate: " Di recente non sta tanto girando ma a Bologna non abbiamo giocato male. Dobbiamo essere sereni ma anche cattivi, la vittoria manca da un mese e alla fine è sempre lei che conta quindi secondo me serve una vittoria, in qualsiasi modo ma raccogliendo tre punti e tutto migliorerà. Cambi di formazione e modulo? C’è grande concorrenza, tanti ballottaggi, il mister fa le sue scelte ed è normale sia così. A me questo non pesa, io sono serenissimo perché so che se non vado in campo c’è qualcuno forte e spero magari di subentrare a partita. Mister Ranieri ha un curriculum, un’esperienza tale da non poter essere messo in discussione, da parte nostra c’è grande rispetto".

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