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Sassuolo, Ferrari: “Vogliamo riprendere. Col lockdown ho imparato molto”

Gian Marco Ferrari, Sassuolo (Getty Images)

Le parole del difensore neroverde

Redazione ITASportPress

Anche in casa Sassuolo c'è tanta voglia di ripartire dopo il lungo stop imposto dall'emergenza Coronavirus. Lo ha confermato il difensore neroverde Gian Marco Ferrari nel corso della conferenza stampa di avvicinamento al match: "C'è tanta voglia perché un periodo così lungo senza calcio non era mai capitato. Siamo carichi, abbiamo voglia di riprendere e giocare anche se in una situazione un po' strana ma la voglia di ripartire c'era. Vogliamo ricominciare al meglio. Il lockdown ti ha fatto uscire dal mondo normale. Ti ha fatto godere la famiglia, che è stato importante, ma tornare in campo, allenarsi, è la cosa che più ci si addice e se lavoriamo per questo, ci piace, è stato quasi emozionante tornare a farlo. Tornare a Bergamo non sarà facile. Loro in particolare hanno sofferto tanto e speriamo che con questa partita, parlando dal punto di vista calcistico, possano tornare a gioire, noi naturalmente, parlando di risultato faremo di tutto per vincere. Per quanto riguarda la gara, invece stiamo cercando di preparare al meglio la partita, conoscendo la forza dell'avversario ma proveremo a fare il nostro gioco per ottenere il massimo bottino. Non abbiamo un giocatore da temere in particolare perché sono una squadra completa, hanno tutto per poterti far male. Ognuno poi gioca sui punti deboli dell'avversario. stiamo preparando la gara al meglio e dovremo essere bravi a riproporlo in campo".

RIPARTENZA - Poi Ferrari analizza anche altri aspetti di questa ripartenza: "Sicuramente gli infortuni. Bisogna curarsi fuori dal campo, quando siamo a casa, con l'alimentazione, il sonno, sono cose che incidono e la cosa che balzerà più all'occhio sarà quella. Penso che il Sassuolo stia bene, ti parlo da giocatore. Abbiamo lavorato tanto, a mio avviso stiamo bene. Abbiamo provato a tornare a come lo avevamo lasciato e siamo pronti per questo tour de force. Non siamo ancora fuori dalla corsa salvezza e dobbiamo guardarci dietro, questo è il primo obiettivo, poi se saremo bravi a conquistare la salvezza in anticipo potremo magari pensare anche ad altro ma il primo obiettivo rimane la salvezza".

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