Torino, Cairo: “Per gli striscioni su Superga servono doppie scuse. Var? Troppi errori contro di noi…”

Non si placano le polemiche tra Juventus e Torino dopo i fatti evidenziati negli scorsi giorni sugli striscioni esposti dal tifo bianconero su Superga. Il presidente granata Urbano Cairo, intervenuto ai microfoni di Rai Radio 1 Sport è tornato sulla questione e sulle recenti prestazioni sul terreno di gioco della sua squadra, che, a detta del patron, è stata ancora una volta penalizzata dall'arbitraggio.

POLEMICHE - "In merito a ciò che Report ci ha mostrato sugli striscioni riguardanti Superga, ho sentito telefonicamente Agnelli che mi ha detto di essersi già scusato all'epoca, ma io credo che un evento del genere meriti delle doppie scuse", così il presidente del Torino sugli striscioni esposti dai tifosi della Juventus nel febbraio 2014 sulla tragedia di Superga.

SERIE A E VAR - "Var? La tecnologia serve a crescere e a migliorare, ma mi sembra che le polemiche stiano aumentando, quindi bisognerà trovare il modo di utilizzare meglio questo strumento". Sul match terminato 1-1 contro la Fiorentina ha poi aggiunto: "Ho visto un bel Torino, che ha fatto una partita di sostanza e di temperamento, ma in queste prime dieci partite di campionato siamo stati penalizzati, sei errori sono un po' troppi. Il problema è relativo alla scelta dell'arbitro di andare a rivedere l'azione. La mia idea iniziale era stata quella di concedere agli allenatori la possibilità di richiedere l'intervento del Var, poi alcuni mi hanno fatto notare che gli allenatori sono spesso lontani dall'azione, quindi ho poi pensato di concedere questa possibilità ai capitani delle squadre".