Torino, Ljajic e Niang ai saluti. Iago Falque rimane

"Non voglio riferirmi a nessuno in particolare ma noi abbiamo in attacco molti giocatori di qualità che forse, sono addirittura troppi. Vedremo adesso in questi ultimi giorni di mercato se ci sarà qualche opportunità”. Queste le parole del presidente granata Urbano Cairo, dichiarazioni che non lasciano libero spazio all'immaginazione. La volontà del Torino è quella di far cassa, vendendo calciatori che con il tempo ed i nuovi innesti sono diventati degli esuberi. Sul taccuino degli indiziati per lasciare la città piemontese figurano i nomi di Adem Ljajic e Niang. Il primo corteggiato in Turchia, il secondo in Francia, Paesi in cui la chiusura del mercato è fissata alle ore 23.59 di venerdì 31 agosto.

Il serbo, negli ultimi giorni, è seguito con particolare interesse da Besiktas e Fenerbahce, pronte a darsi battagli per accaparrarsi le sue prestazioni per una cifra vicina ai 15 milioni. Occhio, però, all'interesse dello Schalke 04, meta che Ljajic potrebbe gradire di più. Niang, invece, è corteggiato in Ligue 1 da Bordeaux e Rennes, e in Spagna dal Leganes. Più probabile, però, il ritorno in patria.

Certa la permanenza di Iago Falque, tolto dal mercato dallo stesso presidente granata: "E' un pilastro per noi. La sua partenza è un tema che non si pone. Non esiste".