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Torino, Mihajlovic: “Maksimovic per me è morto. Col Bologna 1 fisso”

Il tecnico del Torino FC Sinisa Mihajlovic ha incontrato oggi i media presso la sala stampa dello stadio Olimpico Grande Torino per presentare la sfida di domani contro il Bologna

Redazione ITASportPress

Il tecnico del Torino Sinisa Mihajlovic risponde senza troppi giri di parole a chi gli aveva chiesto informazioni su Maksimovic, difensore ormai fuori rosa: "Per me è morto". Così il serbo alla vigilia del match col Bologna. Il Napoli si gioca il rush finale per Maksimovic e aumenta ancora l'offerta al Torino: nelle ultime ore, il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis si è spinto verso i 30 milioni, toccando così la richiesta di partenza del numero uno granata Urbano Cairo. Ma tornando sul match con la squadra felsinea Mihajlovic ha detto: "Il Torino ha una rosa di livello, ma credo ci siano squadre più attrezzate. Con tutto il rispetto la nostra è superiore a quella del Bologna, ma è sempre il campo il giudice supremo. Loro sono una squadra molto ben organizzata che si chiude bene e riparte. Hanno in rosa calciatori importanti: non dobbiamo commettere l'errore di sottovalutarli. Se in campo faremo quello che sappiamo con convinzione e serenità abbiamo molte possibilità di vincere la partita. La sconfitta di Milano è dura da digerire perchè è dipesa dai nostri errori. Però ci è servita per analizzarli e provare a correggerli. Se saremo bravi a capire dove si sbaglia potremo crescere e migliorare. Penso che al di là degli errori a San Siro abbiamo fatto una buona gara in cui abbiamo per lunghi tratti dominato. Si è visto lo spirito che io chiedo al Torino.  Ho fatto vedere ai ragazzi i dati della partita e siamo stati superiori rispetto ai rossoneri come possesso palla nella metà campo avversaria.  Rispetto ad una settimana fa siamo migliorati e anche i nuovi hanno assimilato quello che voglio da loro.  Domani mi aspetto una vittoria giocando bene, poi se non giochi bene e vinci va bene uguale. Non dobbiamo però giocare stressati, nella vita non bisogna fare nulla per forza. Belotti in Nazionale? Si è meritato la convocazione. E' un giocatore fondamentale per il Torino e Ventura lo conosce molto bene. Sono convinto che per il futuro anche altri ragazzi potranno candidarsi alla maglia azzurra. Il 4-2-4 del secondo tempo a San Siro? E' una soluzione più offensiva che può servire in alcune occasioni. Io voglio una mentalità che si gioca sempre per vincere e mai per non perdere."