Tragedia Astori, Balata: “Giusto fermare anche la Serie B”

"In cuor mio avevo già pensato fosse giusto fermarsi per rispetto di un grandissimo giocatore e della sua famiglia". Lo ha detto ai microfoni di "La politica nel pallone", su Gr Parlamento, il presidente della Lega di Serie B, Mauro Balata, in merito alla decisione di ieri di fermare il calcio di A e di B in seguito al decesso del capitano della Fiorentina Davide Astori.

"Ho sentito subito i dirigenti delle società coinvolte - svela il numero uno dei cadetti - mi sono messo in contatto con il commissario straordinario della Figc Domenico Fabbricini e ho sentito il presidente del Coni Giovanni Malagò, che era addolorato e provato. Sono bastati pochi secondi di conversazione e ci siamo fermati".

"Bisogna fare una riflessione più approfondita sull'impegno fisico sempre più pressante, ma abbiamo controlli e medici che sono l'eccellenza. Queste tragedie, quando avvengono, ti lasciano basito, vorresti capire cosa fare per evitarle - conclude Balata - ma parliamo di un atleta che era un esempio, moralmente e per stile di vita".

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