Udinese, Pozzo rivela: “Volevo un Var diverso. Di Natale? Lo cercava la Juve”

Anche per questa stagione, l'Udinese è riuscita a mantenere la massima categoria. Un traguardo per nulla scontato per un club con un budget certamente non immenso. Il numero uno dei bianconeri Gianpaolo Pozzo ha raccontato la sua esperienza ai microfoni di Dazn: "È stata una circostanza casuale quella di essere il patron. Sono arrivato qui perché tifoso dell’Udinese, la società era in vendita e cercavano una cordata, alla quale mi sono avvicinato. Alla fine è successo che sono rimasto solo io: era passione, che è rimasta sempre. Erano anni che si soffriva, soprattutto l’Udinese, di torti arbitrali. A mie spese avrei fatto qualcosa come il Var, ma ancora più sofisticata".

RETROSCENA

Infine un retroscena di mercato legato alla permanenza di Antonio Di Natale: "Ricordo perfettamente, lui mi disse che se era possibile avrebbe rinunciato e sarebbe rimasto all’Udinese. Di Natale è un uomo meraviglioso. Quanto avremmo guadagnato? Non ricordo, erano molti soldi. Ma abbiamo guadagnato di più tenendolo".