gazzanet

Udinese, Tudor: “Giocare sempre il pallone e tutti all’attacco. Così ci salveremo”

Le parole dell'allenatore dell'Udinese a La Gazzetta dello Sport

Redazione ITASportPress

Lunga intervista a La Gazzetta dello Sport per l'allenatore dell'Udinese, Igor Tudor. L'esperienza del tecnico croato è cominciata con un pareggio ottenuto sul campo del Benevento. Serve un risultato positivo, domenica alle 12.30, contro l'Inter. "Come ci salviamo? Facendo punti. La squadra ha grande potenziale, soffre un po’ la pressione ma a Benevento ho visto una squadra che voleva andare a colpire. I giocatori sono come i bambini: devi dar loro amore e disciplina".

LO STILE DI GIOCO - "Da ex difensore, dico che cerco di attaccare, di essere propositivo. La differenza oggi la fa avere un’idea e cercare di trasmetterla a chi alleni. Sono contrario al lancio lungo del centrale, tendo a giocarla. A Lippi devo tantissimo. Mi ha fatto fare tre ruoli, difensore, terzino e centrocampista. Io nasco in mezzo. Lui e Ancelotti sono super umanamente".

INTER - "L’Inter è forte, ha un grande allenatore come Spalletti che ha molto migliorato Brozovic. Perisic spero non si scateni contro di noi. Rispettiamo l’Inter, ma proviamo a giocarcela. La motivazione viene da sola. E io quando entravo a San Siro pensavo sempre che fosse il top. Ci perdevo raramente con loro”.