ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Udinese, Velazquez avvisa il Milan: “Hanno grandissimi giocatori, ma noi possiamo vincere. Su De Paul…”

Le parole del mister dei friulani in vista del match contro il Milan

Redazione ITASportPress

Conferenza stampa di vigilia per Julio Velazquez, allenatore dell'Udinese. I bianconeri saranno impegnati nel posticipo domenicale delle 20,30 contro il Milan. Partita impegnativa per i padroni di casa che ospitano i rossoneri dopo un periodo non eccelso e il pareggio in extremis ottenuto contro il Genoa. Il tecnico spagnolo ha presentato la partita contro la squadra di Gattuso. Ecco quanto dichiarato:

OBIETTIVO - "Noi giochiamo sempre per vincere e speriamo di tornare a fare i tre punti già da domani. Sono convinto che domani possiamo anche vincere perché ci siamo allenati molto bene questa settimana, con grande attenzione e sono felice di quello che mi ha fatto vedere la squadra con l'ultimo pareggio. Il Milan è una squadra che ha grandissimi giocatori come Higuain e Suso ma sono forti anche in difesa. Noi dovremo lavorare bene sia con che senza la palla, dovremo attaccarli ma con grande attenzione alle varie situazioni del Milan. Io mi fido della mia squadra e se giochiamo come ci siamo allenati questa settimana vinciamo di sicuro. I rossoneri arrivano da due vittorie importanti, sappiamo bene che squadra affronteremo. Non so ancora se presseremo subito alto o se li aspetteremo un po' di più, vediamo come si mette la partita".

CHI GIOCA - "Nuytinck convocato? Se lo abbiamo chiamato significa che è pronto sia per giocare sia dall'inizio che a gara in corso. E' stato fantastico nel recuperare la condizione e nell'allenarsi nell'ultima settimana. Ci sarà anche Machis, una opportunità in più per noi anche se è difficile che giochi dall'inizio". Far giocare Musso è stata una scelta mia e dello staff. Gli allenatori dei portieri stanno facendo un gran lavoro ma la decisione spetta a me. Dopo le sconfitte con Juventus e Napoli ci voleva una svolta e ho scelto di far giocare lui. Scuffet? All'inizio della stagione ho sempre detto che avrei deciso dopo aver valutato gli allenamenti. Scuffet è un ragazzo che fa parte del gruppo e quando ha giocato ha fatto bene. Lo stesso vale per Musso. Poi ci sono momenti diversi all'interno della stagione che possono cambiare la situazione. Non prendo decisioni per far del male a qualcuno. Io penso al bene del collettivo". "De Paul? Per me è un calciatore che dà il massimo da seconda punta. Quando gioca vicino all'area avversaria diventa più pericoloso mentre quando gioca più basso fa lavorare meglio la squadra. Il suo ruolo dipende da come vogliamo far giocare la squadra. Sono felice abbia rinnovato e che sia stato convocato dall'Argentina. Si merita questi riconoscimenti e sono sicuro che migliorerà ancora tantissimo". "Difesa? Ci sono tanti ragazzi che hanno avuto bisogno di tempo per abituarsi alla nuova realtà e alla nuova lingua. Ci sono difficoltà che si devono affrontare e superare col tempo. Opoku, ad esempio, è un giocatore dalle grandi qualità che può giocare in più situazioni tattiche. Adesso è sicuramente più pronto rispetto alle ultime settimane. Ter Avest è un altro ragazzo che è cresciuto e oggi è una possibilità in più per me".