Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Igor Tudor rilasciate in conferenza stampa alla vigilia di Genoa - Hellas Verona, match valido per la 6a giornata della Serie A, in programma domani, sabato 25 settembre, alle ore 20.45, allo stadio 'Ferraris' di Genova. "Due trasferte così lunghe e ravvicinate pesano, non c’è dubbio, ma non ci sono e non ci vogliamo creare alibi. Quello che conta è che vogliamo giocare un’altra gara importante, contro un avversario forte. Oggi capirò come sta la squadra e domani scenderanno in campo i giocatori più pronti per affrontare questa sfida".
Serie A
Verona, Tudor: “Genoa ha il vantaggio del fattore campo ma l’Hellas darà il massimo”
Il tecnico scaligero teme la trasferta di Genova
Che Genoa mi aspetto? "Ha giocatori esperti e avrà il vantaggio del fattore campo. Nell’ultima sfida di campionato hanno fatto un buon punto fuori casa, dimostrando le loro qualità. Mi aspetto un Verona che dia il massimo e che cerchi di commettere meno errori possibili".
Se recupererò qualche giocatore per Genova? "Sutalo potrebbe essere convocato. Veloso spero sarà disponibile nelle prossime settimane, perché non è solo un giocatore forte ma anche un punto di riferimento come uomo spogliatoio, un leader e un esempio per tutti i ragazzi".
Col senno di poi se cambierei qualcosa della gara di Salerno? "Penso che abbiamo limitato molto il loro gioco e creato tantissimo rispetto ai nostri avversari. Abbiamo segnato due gol e colpito due pali, il rammarico resta solo per non aver raccolto il bottino pieno. Se avessimo avuto un po’ di freschezza in più saremmo riusciti a tenere il pallino del gioco e avremmo potuto portare i tre punti".
Se ho detto qualcosa di particolare a Kalinic? "Conoscevo già Nikola, abbiamo giocato sei mesi insieme quando io ero a fine carriera e lui stava iniziando. È sicuramente un giocatore di grande classe, per noi è una risorsa importante e io sono contento di averlo a disposizione. Deciderò oggi se sarà ancora titolare, durante la gara abbiamo cinque cambi a disposizione e io ritengo fondamentali anche i giocatori che subentrano. Da tutti pretendo sempre il massimo".
Come valuto le prestazioni a livello difensivo? "Sono contento nonostante i gol subìti, perché sono stati incassati non per sbagli individuali, ma per situazioni di gioco dove siamo stati meno attenti. Li vedo motivati e concentrati, alcuni elementi della rosa mi stanno anche sorprendendo positivamente".
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