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Wanda Nara: “Icardi non andrà via dall’Inter”

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"È un idolo di tanti bambini, un esempio come calciatore, uomo e padre. Le cose belle sono da dire"

Redazione ITASportPress

Gli ultimi giorni non sono stati facili per Mauro Icardi. L'attaccante dell'Inter dopo le polemiche con la Curva Nord è stato multato dalla società per aver violato il regolamento interno. Wanda Nara, moglie e procuratore dell'attaccante, ha parlato ai microfoni de 'Il Corriere della Sera'; ecco quanto dichiarato: "Mauro non voleva offendere nessuno, ma certe cose scritte fanno un effetto diverso, si travisa il tono. Non c’era intento polemico con la Curva. Mauro è una persona perbene, rispettosa. Qualcuno si è offeso per quel paragrafo del libro? Per questo ha deciso di toglierlo nella ristampa, nella nuova versione non ci sarà quella parte. Domenica, appena saputo che qualcuno si era offeso, ha scritto lui le scuse, prima di salire in macchina per andare a San Siro. Ci vuole rispetto anche per lui. Solo a una persona finta, a chi indossa la maschera, non capita mai nulla di sbagliato. Mauro ha raccontato nel libro quel che ha visto, ha scritto anche di aver esagerato i toni. Che doveva fare? Potete dire che, per come si comporta, Mauro è una cattiva persona? E' un professionista esemplare, e se trequarti dello stadio lo applaudiva è perché è un idolo per la gente. Il rigore sbagliato? Mi è venuto da piangere, e non per l’errore, ma per la reazione dello stadio. È stata una cosa commovente. Non ho mai visto tutto San Siro applaudire un giocatore che tira fuori un rigore. Quell’applauso dice più di tante parole e discorsi: dice che la gente vuole bene a Icardi, che Mauro è rispettato e che i tifosi sono tutti quelli che vogliono bene all’Inter. Su Facebook è arrivato un milione di messaggi di solidarietà. La gente ha scritto subito per fargli sentire il suo affetto. È un idolo di tanti bambini, un esempio come calciatore, uomo e padre. Le cose belle sono da dire. Futuro? Toglietevi dalla testa che Icardi lascerà l'Inter: resta al 100%. Le occasioni ci sono state la scorsa estate, lui ha scelto di restare proprio per il rapporto che ha con i tifosi, perché è attaccato all’Inter. Non vuole dover ricominciare tutto da capo".