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Ricorso Trapani: Pescara e Cosenza si costituiscono in giudizio davanti al Collegio di Garanzia del Coni

sede figc Getty Images

Caos in Serie B, col Pescara che si costituisce in giudizio

Redazione ITASportPress

Tre tifoserie di club di Serie B sono in ansia: c'è un ricorso del Trapani che sarà discusso domani dal Collegio di Garanzia del Coni con i siciliani che chiedono i due punti già tolti che la condannano alla retrocessione ma se venissero restituiti sconvolgerebbero il responso della classifica dopo l'ultima giornata. Il Pescara verrebbe retrocesso e il Trapani sarebbe salvo. Ma ci andrebbe di mezzo anche il Cosenza che dovrebbe disputare il playout con il Perugia. In caso venisse restituito solo un punto ecco che il Trapani sfiderebbe la squadra umbra con il Pescara in C e Cosenza salvo.

PESCARA E COSENZA SI COSTITUISCONO IN GIUDIZIO

 Pescara (getty images)

E' notizia di qualche minuto fa, il Pescara si è costituito in giudizio davanti al Collegio di Garanzia del Coni. Ma si è unito anche il Cosenza. I silani, infatti, nonostante abbiano già dato il rompete le righe alla squadra si sono costituiti in giudizio, così come d’altronde fatto sin dal primo grado. Il verdetto dovrebbe arrivare domani in serata.

 Asencio Cosenza (getty images)

Bollente il giudizio del presidente della squadra abruzzese, Daniele Sebastiani, che ieri tramite le pagine de Il Corriere dello Sport ha tenuto a ribadire la sua posizione in merito: "È inutile scrivere le regole se poi non vengono rispettate e non viene applicata la relativa sanzione. Se dovessero essere restituiti i punti allora mi sentirei in diritto di non pagare gli stipendi".

 Sebastiani Pescara (getty images)

IL RITARDO DEI PAGAMENTI - "Non c’entra niente il Covid, sia perché si tratta degli stipendi di gennaio e febbraio, sia perché a marzo la Lega di B ha provveduto ad anticipare risorse a tutti i club proprio per fronteggiare l’emergenza: 19 hanno pagato regolarmente, una no".

CAMPIONATO FALSATO - "Se il Trapani aveva già delle difficoltà precedenti, beh, ancora peggio, visto che nel mercato di gennaio ha operato ben 10 innesti. Ergo, campionato falsato, visto che ha rinforzato la rosa e non poteva permetterselo: pretendo il rispetto delle regole. Mi aspetto la conferma della sanzione, ogni verdetto diverso sarebbe surreale".

MODERATO OTTIMISMO

 Trapani Getty Images

Tono del tutto differente, invece, quello adottato fin qui dal Trapani. Ha parlato ai microfoni di Gianlucadimarzio.com l'avvocato Chiacchio, legale del club che sta seguendo in prima linea la questione: "Siamo moderatamente ottimisti. Abbiamo grande rispetto e stima del Collegio di Garanzia del Coni. Le considerazioni attorno alle quali ruota il ricorso sono due. Se è riconosciuta la forza maggiore nell'adempimento ritardato degli stipendi allora andremo verso un accoglimento del ricorso totale con la restituzione di entrambi i punti. Se invece venissero riconosciute solo le attenuanti per il detto adempimento in ritardo allora verrebbe restituito un solo punto. In ogni caso il discorso non si riferirebbe agli stipendi di gennaio, che erano già stati pagati dal club".

SENTENZA RIVISTA - " Per quel che riguarda la riforma della sentenza in primo grado che aveva inflitto un solo punto, la Corte l'ha 'bacchettata' nella motivazione più che nel merito. Il fatto che ci sia stata questo tipo di discrepanza tra due organi federali, cosa per la verità molto rara, ci fa ritenere che il ricorso può avere margini di accoglimento".