ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Serie B, ecco perchè la Lega e i club vogliono tornare a 22 squadre

Mauro Balata (Getty Images)

Una decisione sorprendente dopo che due stagioni fa proprio la Lega B sbatté la porta in faccia a Catania, Novara e Siena

Redazione ITASportPress

La Serie B verso il ritorno a 22 squadre. Questa la novità che prende corpo dopo l'assemblea di Lega di ieri densissima di contenuti. Sono stati i club a votare favorevolmente la proposta di cambiare il numero delle squadre partecipanti al campionato. E pensare che solo due anni fa, in una rovente estate con la Figc commissariata, la Lega B aveva deciso di non sostituire le tre squadre che non si erano iscritte bloccando i ripescaggi (e dopo una stagione a 19 si era poi assestata a 20 squadre), con Catania, Novara e Siena rimaste al palo. Invece adesso gli stessi club fanno dietro front e chiedono di tornare a 22. Una proposta che ovviamente dovrà essere approvata dal Consiglio federale.

CAMBIO DI ROTTA - Per tornare a 22 squadre però bisognerà ridurre il numero delle retrocessioni da 4 a 3 (due dirette, una attraverso il playout), già in questa stagione. Un provvedimento in corsa discutibile, ma consentito dalle norme. E che non toccherebbe la Lega Pro, che manterrebbe le sue quattro promozioni. Con tre retrocessioni già in questa stagione, nel 2021-22 la Serie B sarà a 21 squadre e poi, nel 2022-23, tornerà a 22, come nei suoi anni migliori, quali precedenti al colpo di mano del 2018. Il Presidente dalla Lega Pro Francesco Ghirelli sulla Serie B a 22 squadre dichiara: “I cambi di format chiedono il consenso delle Leghe coinvolte. Ho letto dalle agenzie di questo cambio. Ci vedremo in Consiglio Federale. Le riforme si fanno ragionando a sistema. Non c’è un campionato nel mondo con numero dispari: si propongono 21 squadre, fino a ieri erano 18”.

IL PERCHE' DI QUESTA SCELTA -  Se la riduzione era stata dettata dall’esigenza di dividersi una più ampia fetta di contributi, adesso non è gradito l’eccessivo turnover di squadre ogni stagione, ritenuto un unicum a livello internazionale -riporta oggi la Gazzetta dello Sport -. Oggi, ogni anno, su 20 squadre, 3 si scambiano con la Serie A e 4 si scambiano con la C: 7 su 20 cambiano troppo lo scenario interno, secondo la Lega B. Invece 6 su 22 garantirebbe un turnover più soft. Dettaglio non da poco: hanno votato sì alla proposta 18 società su 20, con il Pescara assente e la Salernitana astenuta. Ovviamente, visto che lo stesso club di Lotito (e Mezzaroma) era stato il principale artefice del taglio di 3 squadre nel 2018. Il tutto, come detto, dovrà passare al vaglio del Consiglio federale.

ALTRI PROGETTI - Approvato all’unanimità il progetto finalizzato alla costituzione di una media company per la gestione della vendita e commercializzazione dei diritti tv della Serie BKT. Fissata la data del 16 gennaio per la ripresa del campionato di Primavera 2. Circa il Var, l’Assemblea ha preso atto che nonostante l’approvazione dei costi da parte dei club della Serie B, le autorizzazioni della Fifa e la disponibilità del provider Hawk eye, a causa della situazione pandemica che non assicura un numero sufficiente di arbitri da designare il progetto partirà solo con i playoff/playout.