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Serie B, l’Empoli pareggia a Ferrara. Tanti i successi esterni

Redazione ITASportPress

1 a 1 al Paolo Mazza, la Spal rallenta la capolista Empoli

Si sono giocate questo pomeriggio in Serie B le partite della 23.ma giornata. Big match a Ferrara con l'Empoli capolista sul terreno della Spal in crisi. Alla fine salomonico pareggio che non premia nessuno delle due squadre. Bel colpo del Cittadella sul terreno del Pordenone ma anche del Lecce a Cremona e del Venezia a Pescara.

Spal-Empoli 1-1

Alla capolista Empoli Ferrara non porta bene visto che non vince da ben 51 anni. I toscani hanno fatto registrare una superiorita’ nella prima frazione ma alla fine e’ 1-1 in casa Spal. Dopo uno squillo empolese con Stulac al 7′ e quello della Spal al 24′ con Paloschi che va in gol, ma la rete veniva annullata per fuorigioco, l’Empoli passa al 27′ con un gran gol di Mancuso. I toscani potrebbero raddoppiare per due volte con La Mantia che pero’ spreca. Nella ripresa si assiste ad un’altra gara. L’Empoli ha un calo di tensione e la Spal inizia a prendere campo e al 30′ perviene al pareggio. Paloschi cade in area e l’arbitro vede un fallo di Romagnoli e indica il dischetto. Dagli undici metri Esposito insacca. L’Empoli tenta una reazione ma e’ troppo tardi. E’ la Spal al 93′ a sfiorare il gol con Ranieri ma Brignoli neutralizza.

Cremonese-Lecce 1-2

Seconda sconfitta per la Cremonese che si fa rimontare dal Lecce dopo il vantaggio iniziale e al termine di una prestazione poco brillante. Al 6′ Castagnetti ruba palla in uscita al Lecce, rapido scambio con Baez, Ciofani e palla in area per Gaetano che controlla e batte Gabriel su il primo palo per il vantaggio della Cremonese. Al 29′ pareggio del Lecce. Guida vede un fallo di Ravanelli che anticipa di testa Rodriguez: batte Henderson che serve proprio l’attaccante abile ad infilarsi in area e battere Carnesecchi complice la deviazione di Castagnetti. Nella ripresa vantaggio Lecce all’8′. Ripartenza veloce, Carnesecchi esce su un cross di Rodriguez, poi calcia Coda, palla rimpallato verso Rodriguez che a porta vuota segna. La Cremonese combina poco e va al tiro solo al 42′ con Celar, poi al 49′ sull’ultimo corner della gara Pinato alza sopra la traversa.

Pescara-Venezia 0-2

Il Pescara sprofonda all’ultimo posto, Venezia a un passo dal secondo. All’Adriatico i lagunari battono i biancazzurri con un gol per tempo portando a casa un successo meritato. Solo dopo lo 0-2 la squadra di Roberto Breda ha avuto una reazione creando un paio di occasioni da gol e, soprattutto, fallendo all’85’ un calcio di rigore con Ceter che avrebbe potuto riaprire il match. Il Venezia prende subito in mano le redini del gioco e al 15′ passa grazie a un’autorete di Sorensen che sugli sviluppi di un angolo devia il pallone nella propria porta. Poco piu’ tardi Aramu sfiora il raddoppio, mentre per vedere un tentativo del Pescara bisogna attendere il 27′ (tiro alto di Masciangelo). Prima dell’intervallo Scognamiglio sbaglia un retropassaggio, ma Fiorillo e’ bravo a opporsi alla conclusione ravvicinata di Bocalon. Nella ripresa il Venezia gestisce il vantaggio e al 30′ raddoppia di testa con Modolo, sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. A questo punto i padroni di casa reagiscono e sfiorano il gol con Scognamiglio (colpo di testa deviato da Pomini) e Tabanelli (tiro fuori misura), poi Ceter calcia alto il penalty e vanifica il tentativo di rimonta del Pescara che resta ultimo.

Pordenone-Cittadella 0-1

Vittoria dopo cinque gare per il Cittadella che riacciuffa al secondo posto in classifica il Monza, in attesa del match del ChievoVerona. Veneti che fanno maggiormente la partita contro un Pordenone meno pungente del solito in fase offensiva. Inizio con tacco di Beretta, colpo di testa di Ciurria e tiro/cross di Benedetti che si stampa sulla parte alta della traversa. Il gol decisivo arriva al 16′ quando Benedetti crossa dalla destra, spizzata di testa a centro area di Tsadjout per l’accorrente Beretta che da dentro l’area piccola supera Perisan. Il Pordenone ci prova con un tiro/cross di Morra dalla destra, bravo Maniero e con Vogliacco, nessun problema per il portiere ospite. Cittadella pericoloso con due tentativi di D’Urso che non trovano la porta. Tesser cambia le punte nella ripresa con Butic e Musiolik che ci provano senza creare palle da gol nitide. Il Cittadella controlla andando anche vicino al raddoppio con Beretta, ma Perisan e’ attento.

Salernitana-Vicenza 1-1

Botta e risposta nel finale e finisce 1-1 tra Salernitana e L.R. Vicenza. Parte bene la squadra di Di Carlo che non soffre il fattore Arechi. Subito pericolosissimo due volte con Gori: prima Belec salva, poi sul cross seguente l’attaccante biancorosso centra una clamorosa traversa. L’occasione per sbloccare il risultato arriva per la Salernitana intorno alla mezzora. Coulibaly lancia Tutino che all’altezza della linea di fondo viene steso da Valentini. Per il direttore di gara e’ rigore con lo stesso attaccante che va sul dischetto. Tutino, pero’, alza la palla che si stampa sulla traversa e finisce in curva. Nel finale di ripresa, botta e risposta fra le due squadre. Vantaggio granata al 36′ con Aya che devia di testa una punizione di Durmisi. Pareggia subito il Vicenza con una gran botta dalla distanza di Giacomelli che beffa Belec al 38′.