SERIE B

Spal, Tacopina sogna lo scudetto: “Se c’è riuscito il Verona è giusto crederci”

foto telestense.it

Il closing è previsto per il fine settimana

Redazione ITASportPress

Joe Tacopina è vicinissimo a diventare il nuovo presidente della Spal. Il closing si firmerà domani nello studio del notaio Francesco Leoni in via Palestro, ma già l'avvocato italoamericano getta le basi per il futuro ammettendo che vuole portare il club in A e magari puntare a obiettivi prestigiosi. "Non ho nessuna intenzione di andarmene dopo poco tempo. Anzi, come ho detto voglio riportare la Spal in Serie A e farcela restare in pianta stabile senza porci alcun tipo di limite -ha detto Tacopina a Estense.com-. L’Hellas Verona del 1984/1985 ha vinto lo scudetto e nessuno se lo aspettava. Era un altro calcio e un altro mondo, eppure è successo. Se inizi dicendo che non potrai competere per qualcosa, è logico che non ci proverai mai. Bisogna crederci in qualsiasi competizione, poi la palla è rotonda e chissà”.

Che città ha trovato al suo arrivo?

“Ferrara è bellissima, si vive bene, si va in bicicletta ed è a misura d’uomo. Voglio rassicurare i tifosi che non mi vedranno solo per i big match o se le cose andranno bene, come mi auguro, ma sarò parte della comunità. Ho affittato un appartamento in centro e assicuro che sarò qui, vicino ai ragazzi e alla città. Voglio coinvolgere tutti ed essere presente, anche con la presenza a iniziative di beneficenza. Se un presidente non fa questo, non è un presidente”.

Resterà in buoni rapporti con i Colombarini?

“A Simone ho offerto un ruolo da presidente onorario, ma mi piacerebbe continuare ad avere contatti anche con Mattioli. Ieri (11 agosto) siamo stati io e lui un’ora a parlare in ufficio e abbiamo avuto una bellissima conversazione. Ora ha intrapreso una nuova strada, lo so (sta per entrare nel Masi Torello, ndr) ma sarei felice se rimanesse come consulente, come uomo su cui poter contare per un consiglio o un’indicazione. Poi ovvio che a decidere sarà Joe Tacopina, ma sarei contento”.

Da domani si inizierà a fare sul serio. Ai tifosi quale messaggio lancia?

“Mi piace che siano considerati il dodicesimo uomo in campo e lo saranno anche per me. Quando ero presidente del Venezia sono venuto a Ferrara per vedere una partita e mi hanno impressionato perché hanno cantato per tutto il tempo, nonostante la squadra stesse perdendo contro il Sassuolo. Il suono dei tifosi era incredibile. Sono speciali nel supportare la Spal sia nei giorni belli che in quelli brutti e questo mi ha sempre attratto. Non vedo l’ora di risentirli”.

Per il mercato Tacopina ha fatto espressamente i nomi di Segre (per lui sarebbe un graditissimo ritorno) e Zuculini che voleva portare a Catania.

 Zuculini (Getty Images)
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