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Dusan Tadic ci mette la faccia. Dopo lo scialbo 0-0 contro l'Apoel nell'andata del turno preliminare di Champions League, il classe '88 non si nasconde e ai microfoni di VTBL ammette che la squadra non si è comportata come avrebbe dovuto.
Il motivo? Forse i diversi cambi rispetto alla passata stagione. Le cessioni di de Jong, de Ligt e Schone possono aver inciso e il capitano non ha problemi ad affermare che i Lancieri necessitano di più tempo.
NON E' FINITA - "La squadra è nuova e dobbiamo abituarci e adattarci. Sicuramente non è stata la nostra migliore partita. Ma ora dobbiamo vincere in casa, davanti al nostro pubblico. Possiamo e dobbiamo fare meglio. Dobbiamo essere più sereni quando abbiamo il pallone e se perdiamo palla dobbiamo ragione e pressare meglio per recuperarla. L'espulsione di Mazraoui? Non è colpa dell'arbitro. Lui è uno dei migliori...", ha concluso Tadic.
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