Ancelotti: “Sorpreso da Bellingham, mi ricorda qualcuno…”

Non ci sono parole per descrivere il talento e la classe di Jude Bellingham. Neanche un allenatore del calibro di Carlo Ancelotti è riuscito a trovare termini adatti per descriverlo, ammettendo di esser rimasto estremamente sorpreso. L'italiano non si aspettava un impatto così importante al Real Madrid, tantomeno il ruolo di cosiddetto "giocatore totale" ricoperto alla perfezione dall'inglese.

SORPRESA: Intervenuto in conferenza stampa, Carlo Ancelotti ha quindi elogiato Jude Bellingham. Non solo per la prestazione messa in mostra mercoledì in Champions contro il Napoli, ma per l'intera prima parte di stagione disputata da vero e proprio fuoriclasse. "È incredibile, sono rimasto sorpreso - ha detto l'allenatore -. Non gli abbiamo mai chiesto di segnare, lo fa perché ha una capacità fuori dal normale di entrare in area al momento giusto e nel modo giusto. Il rispetto nei suoi confronti è dovuto al duro lavoro che fa ogni giorno, non ai gol". Successivamente il tecnico italiano ha pensato ad un paragone: "A chi somiglia? Avevo fatto un paragone con Zidane ma in realtà sono sorpreso come quando vidi Kakà giocare per la prima volta. Non dico che gli somiglia per caratteristiche, ma credo abbia qualcosa di lui".

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