"Non so ancora quando tornerò, non mi do scadenze. Ora faccio pilates su consiglio di Puyol, ho anche cambiato alimentazione. Sto attraversando un momento difficile, ma sono in buone condizioni. Ho cambiato alimentazione e ho iniziato a fare pilates su consiglio di Puyol”.
OBIETTIVI E TEMPO LIBERO - Secco il no ai social...: “Non guardo i social media e non mi piacciono le conferenze stampa. Sono delle 'trappole', a volte capita di rispondere senza sapere se si è detto qualcosa di sbagliato o no. Il mio sogno è vincere un Mondiale o una Champions League. E vedo fattibili entrambi le cose".
"BUSQUETS IL TOP" - Poi si passa al capitolo "idoli". "Messi è stato il migliore della storia ed è stato anche il primo giocatore che ho visto nello spogliatoio. Ho avuto la fortuna di incontrarlo, era pazzesco guardarlo allenarsi. La mia formazione ideale? Ter Stegen, Alves, Piqué, Sergio Ramos, Alba, Busquets, Xavi, Iniesta, Messi, Cristiano e Neymar. Allenatore Luis Enrique, lo adoro. Busquets è stato il più forte di sempre nel suo ruolo, non ho dubbi. Vederlo allenarsi è stato incredibile: ti correggeva la posizione coprendoti in campo, non perdeva mai un pallone. Davvero un top come capitano e come persona. Perà il il mio giocatore preferito è stato Iniesta, anche se ho a casa la maglietta del Portogallo di Cristiano Ronaldo, ho giocato contro di lui in un'amichevole".
HAALAND - Infine una considerazione tra il serio e il faceto sul mercato del Barcellona...: “Prenderei Haaland, per me è un cyborg. Inoltre è giovane e purtroppo Lewandowski non giocherà fino ai sessant’anni”.
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