Le emozioni del nuovo acquisto del Real Madrid, ancora a segno con la maglia dei Blancos: "Mi hanno tesserato per momenti come questo"
Definizione di "ambientamento": Jude Bellingham al Real Madrid. Quattro partite, 5 gol: su 8 gol segnati dai Blancos in campionato sinora, più del 50% è autografato da lui. E tutti pesantissimi: il sigillo all'esordio a Bilbao, la doppietta per espugnare Almeria, il centro con cui il Real si è imposto a Vigo. Ma nella quarta giornata c'era bisogno di tirar fuori dal cilindro qualcosa di speciale, visto l'appuntamento con il nuovo Bernabeu, finalmente ristrutturato e pronto ad accogliere di nuovo i suoi campioni.
Sembrava essersi messa malissimo, col Getafe (rivale cittadina, peraltro) che si era portato avanti col gol dell'ex Borja Mayoral. E invece i Blancos hanno trovato il pari con Joselu immediatamente a inizio ripresa. Certo, però, che per vincerla serviva un tocco di magia. Ed eccolo allora, Jude Bellingham da Birmingham, classe 2003, insaccare al 95' il pallone del 2-1. Con il Bernabeu che impazzisce di gioia e gli dedica improvvisamente Hey Jude, capolavoro dei Beatles. E l'ex Borussia Dortmund ha ceduto emotivamente: "L'istante del gol è il più rumoroso che abbia mai vissuto in un campo da calcio, ancora non riesco a crederci. Quando hanno cantato Hey Jude a fine partita volevo solo fermarmi e ascoltarli: mi tremavano le gambe. Mi hanno tesserato per momenti come questo, so di poterli vivere ancora. Devo continuare così".