In testa alla classifica a punteggio pieno dopo due giornate, il Brest ha vissuto una vigilia molto rocambolesca della partita contro il Le Havre...
Guardare tutti dall’alto in campionato dopo due giornate, escluso il Monaco, ma compresi Olympique Marsiglia e soprattutto Paris Saint-Germain. E poi ritrovarsi in mezzo a un vero e proprio incubo.
L’inizio di stagione del Brest è stato letteralmente da montagne russe, ma c’è poco da ridere o da lasciarsi andare a facili ironie dopo quanto accaduto prima della seconda giornata di campionato a sei giocatori della prima squadra, in testa alla classifica in Ligue 1 dopo 180 minuti insieme alla squadra del Principato.
La squadra allenata da Eric Roy è passata per 2-1 all’Océane di Le Havre grazie ai gol di Romain Del Castillo e Brassier, ma per lo stesso Del Castillo, per Brendan Chardonnet, Grégoire Coudert, Axel Camblan, Jérémy Le Douaron e Mathias Pereira Lage avere la meglio sulla formazione neopromossa è stata una passeggiata rispetto ai 40 minuti vissuti intrappolati in un ascensore proprio poco prima della gara.
I sei sono poi stati liberati grazie all'intervento dei vigili del fuoco che hanno permesso loro di uscire. Nessuna conseguenza fisica, ma comprensibilmente tanta ansia, evidentemente però subito smaltita visto l’esito della partita e il gol di Del Castillo.