Chéryshev ricorda i tempi al Real Madrid: “Mi impressionò Guti. CR7…”

Intervistato da AS in occasione della sfida di Liga tra Real Madrid e Villareal, Chéryshev (calciatore del Venezia ed ex delle due squadre) ha parlato dell'incontro e del suo passato al Real Madrid. In generale, sulla sua carriera: "Ho avuto stage molto felici e altri... non tanti, ma non posso fermarmi ad uno solo. Anche allo Sporting de Gijón, dove ho iniziato a giocare da bambino, ero molto felice. È chiaro che il Real Madrid è speciale, perché è quello che mi ha dato l’opportunità di diventare professionista. Gli sarò sempre grato. Anche al Villarreal e al Valencia ho vissuto grandi momenti. E non dimentico la squadra russa, con la quale ho potuto disputare un Europeo e un Mondiale".

Sull'imminente sfida di Liga tra Real Madrid e Barcellona, il calciatore del Venezia spiega: "Vi apprezzo molto entrambi. Voglio che il Real vinca il campionato, questo mi è chiaro; ma se il Villarreal riuscisse a vincere questa partita... sarebbe positivo, perché ha più bisogno di punti". Sugli anni al Real: "Prima di diventare professionista, quando andavo allo stadio con le giovanili, rimasi colpito da Guti per la sua capacità di cambiare le partite partendo dalla panchina. Poi l'ho conosciuto in qualche allenamento con Pellegrini e sono rimasto stupito dalle sue qualità. Più tardi ho incontrato Özil, che era simile a lui per l'enorme classe che aveva. Cristiano ovviamente ha un impatto e ho amato Benzema, perché non era affatto egoista nonostante il suo grande talento. 

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