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In attesa del verdetto ufficiale da parte del Comitato Disciplinare dell'UEFA, previsto per lunedì, seppur con molto scetticismo da parte dell'avvocato difensore di Eremenko, Vitaly Mutko ha voluto esprimere la sua su questo caso ancora segnato dal mistero. Sì, perchè i motivi che hanno portato il Comitato Disciplinare dell'UEFA a squalificare il giocatore finlandese per 30 giorni non sono stati ancora resi noti al pubblico.
"I problemi di Eremenko con l'UEFA non sono legati al calcio, né al doping. Né la Lega, né il club sono colpevoli in qualche modo. Si tratta di una vicenda privata del giocatore. Per il momento non posso aggiungere altro, aspettiamo il verdetto finale dell'UEFA".
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