Germania, il possibile ritorno di Toni Kroos spacca l’opinione pubblica

Un "grande vecchio" di ritorno per salvare le sorti della Germania? A meno di sei mesi dall'inaugurazione di Euro 2024, che vedrà la Germania padrona di casa sfidare il a, la situazione della squadra del ct Julian Nagelsmann desta preoccupazione alla luce delle ripetute sconfitte subite dalla Mannschaft nelle amichevoli di preparazione.

Negli ultimi giorni si sono infittite le voci relative al possibile, clamoroso ritorno in nazionale di Toni Kroos. Il centrocampista del Real Madrid, campione del mondo nel 2014, aveva dato l'addio alla Germania dopo l'eliminazione agli ottavi di Euro 2021 contro la Francia, ma potrebbe accettare di vivere un'ultima passerella con la maglia con la quale ha disputato 107 partite per fornire un contributo di classe ed esperienza ad un gruppo disperatamente alla caccia di leaders.

A ventilare tale scenario era stato lo stesso Nagelsmann parlando alla ZDF, ma questa ipotesi non convince tutti gli addetti ai lavori.

Il presidente onorario del Bayern Uli Hoeness, che ben conosce Kroos per i trascorsi al Monaco, ha usato una metafora piuttosto emblematica: "Il ritorno di Kroos in nazionale sarebbe un segnale come il Titanic. Toni è un calciatore eccezionale, ma non credo che da solo possa salvare il calcio tedesco" le parole del dirigente, che già nel 2021, dopo l’addio del centrocampista alla Germania, non era andato per il sottile, sostenendo che “Kroos non ha più posto in questo calcio”.

Scettico è anche Lothar Matthäus, che parlando a Sky Sport Deutschland ha sostenuto che l’eventuale ritorno di Kroos non risolverebbe i problemi della nazionale: "Kroos sarebbe utile da esterno, ma non è il suo ruolo. Il reparto di centrocampo è quello in cui la Germania ha meno bisogno”.

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