Il club interviene con un comunicato, il portiere si fa sentire sui social: tutti contro ogni forma di razzismo in Inghilterra
Un altro episodio a sfondo razzista ha trovato spazio in Inghilterra questo fine settimana. La "vittima" è il portiere dello SheffieldUnited Wes Foderingham, che alla conclusione della gara contro il Tottenham è stato invaso dagli insulti di alcuni supporter poco educati. A calmare le acque e tutelare l'estremo difensore ci ha pensato lo stesso club inglese: "Lo Sheffield United condanna i messaggi razzisti, offensivi e minacciosi inviati a Wes Foderingham dopo la partita di ieri contro gli Spurs. Il club ora lavorerà con gli organi competenti per indagare e supportare Wes. Non c’è spazio per il razzismo nel nostro gioco" si legge sui profili social dello Sheffield United. Risposta dura e concisa, il necessario in casi del genere.
LA RISPOSTA DEL PORTIERE: Successivamente è anche intervenuto lo stesso Wes Foderingham, che con grande coraggio ha mandato un messaggio tramite Instagram: "Non mi importa che i fan avversari mi chiamino con tutti i nomi possibili. Ma non sono d'accordo con il razzismo e le minacce alla famiglia. Pensate prima di scrivere certe cose". Al momento, il Tottenham non ha rilasciato alcun comunicato sull'accaduto.