Manchester United, la resa di Neville: “Non lo guarderò più, sono sfiduciato”

La stagione del Manchester United prosegue all’insegna delle delusioni. Dopo il rocambolesco 3-3 in casa del Galatasaray, che ha ridotto al lumicino le speranze di accedere agli ottavi di Champions League, traguardo per il quale la squadra di Ten Hag dovrà vincere in casa contro il Bayern Monaco e sperare in un pareggio tra Copenaghen e Galatasaray, la sconfitta contro il Newcastle ha fatto dilatare ulteriormente il distacco dai primi posti in Premier League e fatto precipitare i Red Devils al 7° posto in classifica.

Un vero e proprio calvario, che ha messo a dura prova anche la pazienza, e la fede, di tifosi illustri come Gary Neville.

L’ex difensore della squadra dei tempi d’oro di Sir Alex Ferguson, ora opinionista per Sky Sports UK, è parso desolato e scoraggiato nel commentare il ko di Bruno Fernandes e compagni contro i Magpies: "Sono deluso e anche stufo del mio club” l’incipit che precede l’analisi sulle voci relative al possibile esonero di Ten Hag: “C'è chi dice che non possiamo licenziarne un altro e che dobbiamo liberarci dei giocatori, perché sono loro che hanno fatto fallire gli allenatori precedenti. Mi sembra un circolo vizioso”.

La conclusione è un vero e proprio sfogo di un innamorato “tradito”: “Non voglio più guardare le partite del Manchester United e questa è la cosa più triste che possa succedere ad un tifoso, Quando ti annoi così tanto finisci per stancarti. Amo questo club, ma hanno perso fiducia e ora anche noi tifosi non ne abbiamo più".

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