Obi Mikel e la crisi del Chelsea: “Colpa dell’allenatore che non sgrida nessuno”

Nonostante milioni e milioni spesi sul mercato ed un via vai in panchina, il Chelsea non riesce a svoltare. Il club inglese continua con il suo periodo "no", di estrema crisi di risultati, come testimoniato dalla posizione momentaneamente occupata dai blues in Premier League (12esimi). A spiegare le ragioni di tante difficoltà ci ha provato l'ex calciatore John Obi Mikel.

CRISI: L'ex centrocampista ha puntato il dito contro il tecnico Mauricio Pochettino e la sua gestione finora caotica: "Non c’è identità, non si capisce come la squadra debba giocare e cosa debba fare in campo. Quando guardo la squadra vedo la mancanza di un leader di spogliatoio. Non c'è nessuno in campo che vada dai compagni e dica: 'Svegliati, che cosa stai facendo?', qualcuno che li sgridi e li faccia rendere. Guardo l'allenatore, non l'ho visto mai sgridare uno dei giocatori e dire: 'Fai il tuo fottuto lavoro, svegliati, così vinciamo la partita". Guardando al passato John Obi Mikel ricorda: "Didier Drogba, John Terry e Frank Lampard, quando stavamo facendo una partita schifosa ci sgridavano e ci svegliavano. Serve qualcuno che faccia così, che sia un leader. Anche l'allenatore dovrebbe...".

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