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IL CASO

Prove false alla Procura? Il Barcellona chiede spiegazioni ad Javier Tebas

Barcellona Kessie
Il comunicato del club blaugrana nei confronti del presidente de La Liga

Redazione ITASportPress

Il Barcellona effettua un altro passo verso la vittoria del campionato, ma l'attenzione è rivolta tutta da un'altra parte. Continua infatti a tenere banco il Caso Negreira, il quale potrebbe portare ai blaugrana diverse sanzioni tra cui l'esclusione dalla prossima edizione di Uefa Champions League. Dopo settimane, il club effettua la sua prima mossa e si rivolge nei confronti del presidente de La Liga, Javier Tebas.

Secondo quanto riportato da La Vanguardia, Javier Tebas avrebbe inviato false prove alla Procura per coinvolgere direttamente gli ex presidenti del club blaugrana. Questo il comunicato del Barcellona, alla ricerca di spiegazioni da parte del presidente: "Data la gravità delle informazioni in cui il presidente della Liga Javier Tebas è legato alla presentazione di prove false al pubblico ministero per incriminare il nostro club, l’FC Barcelona desidera esprimere la sua più profonda indignazione, rabbia e sgomento. Chiediamo urgentemente al presidente della Liga di presentarsi in pubblico per spiegarsi".

LA SMENTITA - La risposta del presidente de La Liga non si è fatta attendere. Tramite profili social ufficiali, infatti, Javier Tebas ha replicato le accuse del quotidiano spagnolo: "È falso, non accusiamo nessuno, la stessa notizia la si conferma rimarcando quanto detto nella lettera all’accusa. Signor Conde Godò (riferendosi all'editore del quotidiano, ndr) controlli meglio i suoi giornalisti".

Insomma, il Caso Negreira continua ad infittirsi ed il Barcellona è sempre più nei guai. Sono note, infatti, le parole di Ceferin (presidente della Uefa)  sulla questione, le quali vanno a condannare il club blaugrana. Si attendono novità.

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