Rissa dopo Arsenal-Manchester City, Guardiola: “So cosa è successo”

Seconda sconfitta consecutiva in campionato, e terza negli ultimi quattro incontri ufficiali, Coppa di Lega compresa, per il Manchester City di Pep Guardiola.

I campioni d'Inghilterra e d'Europa in carica hanno ceduto di misura in casa dell'Arsenal nel big match dell'ottava giornata di Premier League, vedendosi sorpassati in classifica dagli stessi Gunners e dal Tottenham, appaiate in testa a 20 punti, +2 sugli Sky Blues.

A decidere la gara dell'Emirates è stato un gol nel finale di Gabriel Martinelli. Partita poco spettacolare, almeno rispetto ai canoni inglesi, e che ha avuto come appendice momenti di alta tensione dopo il triplice fischio finale, quando un folto capannello si è formato all'imbocco del tunnel degli spogliatoi.

Erling Haaland, visibilmente nervoso, si è scagliato contro Nicolas Jover, il componente dello staff tecnico di Mikel Arteta che si occupa dei calci piazzati e che fino al 2021 lavorava proprio per il City insieme allo stesso Arteta, ex vice di Guardiola. Al parapiglia ha partecipato anche Kyle Walker, che ha poi cercato di separare Haaland e Jover.

La calma è stata riportata a fatica anche grazie all'intervento di Pep Guardiola, che a fine gara ha parlato dell'accaduto, seppur in termini criptici: "So quello che è successo e lo sanno anche i protagonisti, ma non voglio dire nulla. Soddisfatto per il comportamento dello staff dell'Arsenal? Assolutamente sì" le parole del tecnico spagnolo, che ha quindi glissato su eventuali provocazioni da parte di Jover o di altri componenti dello staff di Arteta. Quest'ultimo si è poi detto "pienamente soddisfatto" del comportamento dei propri uomini.

Insomma, il mistero resta e la tensione anche. Il testa a testa per la Premier 2024, con il Tottenham outsider di lusso, è appena iniziato...

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