Sancho, buon “esordio bis” con il Borussia. Watzke: “Il problema è un altro…”

Jadon Sancho è ufficialmente un nuovo calciatore del BorussiaDortmund ed è stato subito protagonista al debutto. Mandato in campo al 55' dal tecnico Terzic nella trasferta di Darmstadt, il "figliol prodigo", tornato in giallonero con la formula del prestito dal Manchester United, dove viveva da separato in casa da fine agosto, si è subito reso autore di un assist per il 2-0 di Reus, prima del 3-0 definitivo di Moukoko.

L'inglese potrà quindi essere una risorsa per il Borussia in una seconda parte di stagione che vedrà la squadra impegnata a risalire la classifica in Bundesliga e ad andare più avanti possibile in Champions League, dove l'avversario negli ottavi (dopo un brillante girone chiuso al primo posto davanti a PSG e Milan) sarà il non irresistibile.

Intervistato prima della partita da Sky Deutschland il CEO del Borussia, Hans Joachim Watzke, ha elogiato Sancho per la sua professionalità: "Non ha alcun problema di disciplina. Non so chi si è inventato queste storie, non sono per nulla vere, lo posso assicurare. Il suo distacco da noi nel 2021 è avvenuto in piena serenità. Forse qualcuno lo confonde con Dembélé" ha dichiarato il dirigente, pungendo l'ex centrocampista e ora opinionista Mario Basler, che aveva alluso a possibili problemi di rapporto tra Sancho e il club.

Watzke non ha però negato l'esistenza di un piccolo problema riguardo ai comportamenti di Sancho...: "A volte arriva troppo tardi, questo va detto. Forse il suo orologio interno non è così preciso... È un ragazzo molto dolce, che mette sempre di buon umore. In allenamento mi ha fatto un'ottima impressione, ma deve riprendere il ritmo partita". L'inizio è stato promettente...

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