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Terribile episodio nel calcio salvadoregno. José Arnoldo Amaya, che dirigeva una partita in un torneo amatoriale, è stato picchiato senza pietà da un giocatore dopo essere stato espulso. Il giudice di gara ha ricevuto un forte calcio al petto ed è caduto a terra, rimanendo privo di sensi per i colpi ricevuti che hanno causato un'emorragia interna. Come riporta il quotidiano Olé, la vittima è stata rapidamente trasferita dallo stadio Toluca di San Salvador all'ospedale più vicino dove è morta poche ore dopo a causa dei molteplici attacchi ricevuti.
Secondo le dichiarazioni del figlio, Jairo Amaya , l'arbitro ha ammonito in prima istanza il giocatore e dopo la fine della partita gli ha mostrato il secondo cartellino giallo, che ha fatto sì che l'uomo espulso iniziasse a colpirlo ripetutamente, provocandone la morte. Il presidente della Federcalcio di El Salvador Hugo Carillo ha invitato le autorità a trovare i colpevoli il prima possibile: "Come Federazione, condanniamo quello che è successo all'arbitro José Arnoldo Amaya e speriamo che le autorità possano trovare i responsabili della morte dell'arbitro".
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